venerdì 22 Novembre 2024,
Ogni volta che leggiamo un intervento sulla stampa del consigliere di Sinistra e Libertà Vittorio Marzullo pensiamo che abbia toccato il fondo della sua inciviltà, eppure la volta dopo riesce sempre a stupirci. Da ultimo, questo attacco violento e maschilista nei confronti della dott.ssa Roberta Tintari, assessore ai servizi sociali, in cui per cominciare si parla di tagli alla spesa sociale di cui non vi è traccia alcuna, ma subito dopo si vira verso il vero motivo degli insulti a mezzo stampa. E cioè il tentativo pulito e sereno di Roberta di tenere fuori la politica da quel centro anziani in cui Marzullo vorrebbe insediare il proprio comitato elettorale. Il tutto condito con riferimenti odiosi al suo essere donna, che proprio non capiamo cosa c’entri con la sua attività di assessore. Il problema è che il consigliere Marzullo ormai si nutre di odio, ed ha completamente smesso di dedicarsi alla cosa pubblica, trascinandosi dietro un partito nazionale autorevole come Sel, di cui non condividiamo l’impostazione ideale, ma che riteniamo in nessuna città d’Italia raggiunga un livello simile di odio nei confronti dei propri avversari politici.
Terracina deve affrontare sfide troppo delicate nel suo percorso di risanamento; non merita di essere trascinata così in basso nella pur legittima dialettica tra opinioni diverse e persone che le interpretano. Preghiamo pertanto il consigliere Marzullo, con tutto il cuore, di riconsiderare il proprio modo di fare politica. Il muro di Berlino è ormai un lontano ricordo del passato, la maggior parte dei ventenni che oggi si affannano a cercare lavoro in Italia non erano neppure nati quando venne giù. Non interessano loro le paranoie ideologiche del secolo scorso, ma le risposte appropriate ad un problema di futuro che hanno adesso, ed è enorme. Quale che sia il colore politico di queste risposte, rosse, nere, bianche o gialle non conta più nulla. Occupiamoci di questo, insieme.
GRUPPO CONSIGLIARE FDI TERRACINA
