Il sabato nel villaggio di questa settimana lo lasciamo all’amara riflessione del prof. Carmelo Palella, che da qualche anno combatte l’incredibile battaglia per vedersi riconosciuto il diritto d’accesso nell’archivio storico della città, che gli permetterebbe di completare il libro dal titolo (evidentemente infausto): ”Terracina nel ventennio” fascista.
*Scrive in questi giorni il prof. Palella in una lettera aperta ai cittadini terracinesi:
Cari concittadini
Cambiano alcuni musicanti ma la musica è sempre la stessa.
Dall’ottobre del 2020 ho chiesto di poter accedere al nostro Archivio Storico per poter completare il libro “Terracina nel ventennio”.
Per poter accedere alla consultazione mi sono rivolto al nostro Comune con una trentina di mail di richieste di accesso (circa una mail ogni 40 giorni) a più Assessori succeduti nel tempo, ai Commissari nominati, alla Procura della Repubblica, al Presidente della Fondazione, agli Organi di Vigilanza Regionali sulle Biblioteche . . .
Mi mancano ancora San Cesareo e San Silviano . . .
Ultimamente (01.11.23) mi sono rivolto al Francesco Giannetti Sindaco ed all’Assessore Alessandra Feudi per una richiesta di incontro e attendo ancora la risposta che temo che non arriverà mai”.
Caro prof. Palella non si disperi, forse con l’anno nuovo in arrivo giungerà anche il via libera per l’accesso alla preziosissima e inaccessibile stanza d’archivio.
Al momento Le assicuriamo i nostri migliori auguri di Buon Natale.
#regionelazio #terracina #politica
I commenti non sono chiusi.