venerdì 22 Novembre 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

Terracina, il Sindaco scrive all’Arcivescovo Petrocchi

scritto da Redazione
Terracina, il Sindaco scrive all’Arcivescovo Petrocchi

Eccellenza Mons. Arcivescovo,
è con riconoscenza, stima profonda e deferente amicizia che Le invio a mio nome ed a nome dell’intera cittadinanza di Terracina gli auguri più cari per il nuovo, impegnativo compito di Guida della Diocesi dell’Aquila, città martire, insigne luogo della storia d’Italia, non ancora risorto dalle sue ceneri causate dal disastro sismico che ci colpì ed ancora ci addolora.
L’Aquila ha bisogno di Lei, ma noi cittadini della Diocesi che fino a non molto tempo fa aveva proprio Terracina come suo epicentro, con il suo nome in cima alla lista degli storici nomi delle città, che dagli albori ne hanno disegnato i confini, non possiamo che accettare nostro malgrado la fine del Suo ruolo episcopale presso di noi.
Abbiamo nel tempo sperimentato il calore ed il contenuto di alta spiritualità della Sua presenza vescovile nella nostra Diocesi.
Lei è stato attento ai bisogni spirituali della nostra e Sua comunità ma nel contempo, io personalmente, ed i cittadini tutti di Terracina abbiamo sentito forte la Sua presenza anche sui temi della crescita sociale e civile. E ciò è, per tutti noi prezioso in modo particolare.
Infatti non dimentichiamo certamente il Suo essere stato con la comunità terracinese nei momenti più cari ed importanti della nostra tradizione religiosa e civile come la Benedizione del mare e sul mare in occasione della ricorrenza della Vergine del Carmine. Ma ciò di cui da ultimo sento il dovere di ringraziarLa particolarmente a nome della nostra Terracina, città amata e densa di splendidi personaggi del passato, è l’iniziativa di riportare presso di noi e la sua parrocchia del Santissimo Salvatore, le spoglie di Don Adriano. Il Parroco da noi tutti, giovani e vecchi, conosciuto, amato e considerato naturale protettore della nostra parte migliore. Quella parte che parla di altruismo, di condivisione, di sacrificio ed amore, di comprensione ed azione finalizzati al bene comune ed alla giusta promozione di ogni singolo cittadino, piccolo o grande, ricco o povero. Siamo cittadinanza perchè siamo Popolo e nello specifico, grazie a persone come Don Adriano e come Lei, Eccellenza, Popolo di Dio.
Grazie di cuore.

Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina

S.E. Monsignor Giuseppe Petrocchi
Arcivescovo Metropolita de L’Aquila

Rispondi alla discussione

Facebook