venerdì 22 Novembre 2024,
I cittadini virtuosi e quelli che si interessano poco o niente sulle questioni di vita comune e quotidiana della città, dovrebbero dare più valore a chi cerca di avviare – carte alla mano – un dibattito di conoscenza su una questione importante come è quella dell’imminente bando per la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e servizi collegati.
Un dibattito, che è bene sottoscriverlo subito, negli ultimi decenni non ha mai interessato alcuna parte politica che si è alternata alla guida del Comune.
Nessuno ha mai sentito l’esigenza di avviare seriamente un dibattito di conoscenza e di comprensione dell’importante atto pubblico nei confronti dei cittadini di ogni latitudine del territorio comunale, delle associazioni datoriali, sociali e culturali.
Facendo conoscere i termini economici di tale impegno che verrà assunto dal bilancio comunale e quali saranno gli eventuali benefici di servizio e di risparmio economico sulla tassazione all’utente.
Ad una prima sommaria informazione si evince che il prossimo impegno finanziario per il servizio dovrebbe superare gli 11 milioni di euro annui, con un discreto aumento rispetto al capitolato che sta per andare in archivio e che non stato di certo “favorevole” al cittadino – utente che paga la tariffa, che è puntuale solo nell’arrivo postale.
Una battaglia di conoscenza che al momento viene cavalcata – in solitaria – dall’ex consigliere comunale Vittorio Marzullo, il quale sta spulciano anche i reconditi anfratti di tale capitolato, che dovrebbe essere approvato dal Consiglio comunale nelle prossime settimane.(e)
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Scrive nell’ennesima puntata Marzullo:
“…E poi ti prendono anche per i fondelli, caro popolo terracinese.
Perchè quando tu affitti il “Centro di Morelle” all’azienda che vincerà l’appalto della raccolta e smaltimento dei rifiuti per 6.000,00 al mese, che corrispondono a 72.000,00 l’anno, e lo si inserisce come posta in entrata e poi nel capitolato trasferisci questa posta da pagare come Comune all’azienda: SIGNIFICA CHE LO STAI DANDO GRATUITAMENTE!!!
Così, abbiamo fatto un altro affare: non prendiamo un centesimo di affitto e spendiamo centinaia di migliaia di euro per manutenerlo.
Viva questa classe dirigente e chi l’ha votata e voterà in aeternum. Viva i terracinesi felici e contenti di farsi sfilare milioni di euro dalla tasche per “regalarli” ad aziende private”.
P.S. Nella prossima puntata vi darò contezza di quanti sono gli euro posti in bilancio da parte del Comune di Terracina per manutenere lo strategico sito delle “Morelle”.
Vittorio Marzullo
Ex consigliere comunale
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