Questa non è più la nostra città, non è questa la città che vogliamo, non vogliamo una città che per arricchire quattro esercenti di locali di somministrazione di cibi e bevande mette a rischio la salute di giovanissimi ragazzi e ragazze, non vogliamo una città che viene sporcata e devastata da orde di giovani ubriachi e sbandati, non vogliamo essere costretti a vivere come ostaggi, a non uscire di casa per il timore di dover vedere e subire questo degrado che rende off-limits intere zone a famiglie e cittadini, non vogliamo vivere le nostre giornate di festa ed i nostri fine settimana tra le sirene delle ambulanze e delle auto delle forze dell’ordine, non vogliamo subire musica sfonda orecchie dal primo pomeriggio fino alle 4 di mattina, non vogliamo pagare con i soldi delle nostre tasse la pulizia dei rifiuti lasciati in giro da chi va a bere in questi locali lasciando poi per strada di tutto, non ne possiamo più di risse e di botte tra bande di giovani delinquenti che vengono qui a sfogarsi…Ecco, sappiate che chi governa questa città, non ponendo limiti e regole e svendendo spazi pubblici preziosi a questi commerci indecorosi, consente e tollera tutto questo, quindi ne è semplicemente complice. Penso che oramai la questione stia diventando una seria questione di ordine pubblico e di decoro urbano che merita l’interessamento e l’intervento di sua eccellenza il prefetto di Latina.
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