Terracina. In disonore della “Torre Eiffel” del quartiere Arene

La telenovela “Torre Eiffel” che sta andando in onda da giorni all’interno della rotatoria di piazza Donatori di Sangue, merita una seria riflessione.

Inutili e stucchevoli sembrano alla maggioranza dei cittadini terracinesi le giustificazioni addotte dai governanti locali.

Come vuote e senza costrutto appaiono i rimandi alle ciniche leggi nazionali ed europee in materia.

La verità è che questo sistema di gestione degli interessi pubblici, su questioni talmente sentite e partecipate dalla popolazione, non soddisfa, non è più sufficiente, in buona sostanza non convince.

Un sistema di relazione che sta ulteriormente allargando il solco tra chi dovrebbe amministrare bene la città e i terracinesi, che si sentono ledere il sacrosanto diritto alla salute e alla considerazione di comunità coesa.

• Basta con leggi inique, impopolari e dannose per i cittadini.
• Basta inefficienze del pubblico amministratore.
• Basta istallazioni massive di antenne sul territorio cittadino e nei luoghi di pregio.
• Basta con la cultura tecnologica  a tutti i costi, anche a prezzo della vita umana.
• Basta alla politica dello “struzzo”.
• BASTA, anche a costo di dire BASTA, per sempre!

MCT