Ieri nel corso di una breve quanto significativa cerimonia, il sindaco Nicola Procaccini e il suo vice Gianfranco Sciscione, hanno inaugurato la nuova e artistica illuminazione di viale Circe, un luogo della Città che rappresenta bene la straordinaria bellezza della Terracina turistica.
Il nuovo impianto d’illuminazione è stato realizzato dalla società Gemmo, la quale al Comune di Terracina garantisce un ottimo livello di efficientamento energetico con un’importante riduzione della spesa complessiva, assicurando un risparmio del 40-50% sulla spesa storica della pubblica illuminazione, rispetto al consumo, manutenzione e sostituzioni.
“Quella che abbiamo inaugurato – afferma il sindaco Nicola Procaccini – è un’opera straordinaria soprattutto perché realizzata in tempo di crisi economica, ed è il frutto del lavoro di molti soggetti che vi hanno lavorato con entusiasmo.
Ma è anche la dimostrazione lampante che se le iniziative politiche e amministrative vengono fatte bene, trovando le giuste risorse e non sprecandole, si riesce a realizzare opere importanti che sopravvivranno a noi.
Ed è bello pensare che sotto questi lampioni correranno, si baceranno, guarderanno il mare, le prossime generazioni di terracinesi.
Ritengo questo un terapeutico messaggio di speranza e fiducia, oggi poi è stato oltremodo bello bagnare questa inaugurazione con il moscato di Terracina, un vino che incarna l’identità e la tradizione del popolo terracinese”.
“Chiediamo scusa ai cittadini e all’amministrazione per il piccolo ritardo sulla nostra tabella di marcia – esordisce Fabrizio Ruggiero della società Gemmo – perché contavano di chiudere i lavori intorno alla metà di agosto.
Il periodo estivo però ha pregiudicato in parte la consegna dei materiali acquistati e quindi c’è stato l’inevitabile slittamento della data di consegna dei lavori.
Per il restyling del lungomare Circe abbiamo sostituito l’intero impianto elettrico, collocato 100 pali e 130 lanterne, sostituito tutti i cavi di alimentazione e i quadri di comando.
Nei prossimi mesi contiamo di completare tutti i lavori previsti in scaletta, al termine dei quali i cittadini saranno in grado di vedere il resto della città illuminato con tante lampade a led, un sistema tecnologico migliore sotto il profilo del risparmio energetico e dell’inquinamento visivo”.
Ricordiamo che tra gli interventi di messa a norma, sicurezza e adeguamento tecnologico, la società Gemmo, contrattualmente, si occuperà della sostituzione di 120 pali della pubblica illuminazione e di 20 quadri di comando e protezione.
Dell’installazione di una centralina di controllo remoto in ogni quadro di comando, di 50 moduli Wi-Fi (hotspot wireless) e di 25 moduli per la videosorveglianza distribuiti sul territorio comunale.
Oltre all’illuminazione artistica dei palazzi storici di piazza Municipio.