Terracina. Inps al Calcatore: firmato il contratto

L’Inps al Calcatore, grazie al lavoro del commissario Antonio Cappetta e alla dirigente del settore Immacolata Pizzella, è una realtà per la città di Terracina.

Ieri in comune il commissario Cappetta ha firmato il contratto che lega l’ente di piazza Municipio all’Inps per i prossimi decenni.

Quello concluso è stato un iter burocraticamente faticoso e posto al primo punto del programma amministrativo del dott. Cappetta, così come anche indicato dal prefetto di Latina Maurizio Falco.

L’Inps dopo la firma del contratto ha tenuto a precisare attraverso il direttore provinciale, Maurizio Mauri, che la sede terracinese oltre ad erogare i servizi già in essere, provvederà ad istituire una commissione che seguirà le pratiche degli invalidi civili, con cadenza da stabilire.

Ed è questo un ulteriore e importante servizio all’utenza, perché eviterà di far andare a Latina i chiamati a visita.

A margine dell’evento il commissario Cappetta ha confermato poi l’arrivo dell’agibilità per lo stadio Mario Colavolpe e nei prossimi giorni anche quella del palazzetto dello sport.

Termina, con la firma del contratto con l’Inps, una pagina particolarmente difficile da chiudere per le ex tre amministrazioni comunali passate, sbrogliata esclusivamente per volontà e capacità operativa del commissario Cappetta.

Infine, c’è da dire che rimangono ancora all’appello la consegna al patrimonio comunale di altri immobili da parte del “Consorzio Calcatore Domani”.

Ma questa è altra, pur connessa, storia.