Elio, però, non è soltanto questo per i ragazzi, che ogni giorno passa a raccogliere sul circuito istituzionale della linea “Terracina 2”.
Linea, per intenderci, che interessa tanti ragazze e ragazzi che abitano quasi esclusivamente nel quartiere Calcatore, dove risiedono migliaia di abitanti, tanto da sembrare un paesone.
Studenti delle elementari e medie che ogni mattina e con qualsiasi tempo meteorologico, si pongono disciplinatamente nell’attesa che spunti dallo Stradone La Valle il pulmino giallo di Elio.
Con maestria conferita da anni passati alla guida, Elio, rallenta, accosta e ferma il “giallone meccanico” ad ogni pit stop stabilito dalla tabella di marcia, poi aperto lo sportello del mezzo si alza dal suo posto di guida e indossando i panni dell’assistente di scuolabus fa accomodare gli studenti, invitandoli ad allacciare la cintura di sicurezza, a tenere bene sul viso la mascherina protettiva contro il malefico virus e soprattutto a non fare “casini”
Elio, ha una parola buona e un incitamento per tutti i ragazzi, non per un giorno o poche settimane, tanto per far vedere agli accompagnatori dei ragazzi più piccoli, ma come vero e proprio modus operanti del buon padre di famiglia.
Ecco perché riteniamo Elio una preziosa risorsa, non solo per l’azienda per cui lavora, ma soprattutto per la comunità del quartiere, che di cose belle “comuni” da raccontare ne ha ben poche.
Grazie Elio, a nome di tutte quelle madri e padri che non conoscono il prezioso lavoro che svolgi per i loro figli.
