“Piuttosto che dibattere sullo spostamento dei servizi da Terracina in altre località, il mondo politico dovrebbe incentrare l’attenzione su come ridurre i costi di gestione dei servizi e come, al contempo, migliorarne la qualità”. E’ l’opinione di Gianluca Di Natale, candidato alla Camera dei Deputati nel collegio Lazio 2, e di Giampiero Torre, candidato della provincia di Latina per il Consiglio regionale del Lazio, entrambi con il partito de “La Destra – Storace”.
L’intervento dei due candidati terracinesi al Parlamento ed alla Pisana è volto ad evidenziare il costante, progressivo depotenziamento della città dei suoi servizi: “Dapprima ci hanno tolto Equitalia, spostando lo sportello a Fondi, e nessuno si è mosso – hanno affermato Di Natale e Torre -, ora appare in via di dismissione lo Sportello Agricolo di Zona, dal bacino di utenza molto elevato, con il personale che verrebbe smistato tra gli sportelli di Latina e Fondi. E si vocifera anche un possibile trasferimento dell’ufficio di collocamento a Fondi. Tutto questo è inaccettabile. Da Terracina, finora, non è stato mosso un dito per difendere gli interessi della città: oggi è facile, in campagna elettorale, fare demagogia, e utilizzare a proprio vantaggio, per esempio, la battaglia contro la chiusura della sede distaccata di Terracina del Tribunale”.
Quello di Di Natale e Torre, a nome de “La Destra”, non è un’accusa rivolta ai candidati in corsa alle prossime elezioni per i rispettivi obiettivi, bensì un “discorso logico, di salvaguardia degli interessi della città e per la riduzione del costo della vita”. Per esempio, ha affermato Torre, “la chiusura della sede terracinese del Tribunale è meramente una questione di potere politico: perchè non pensare, invece, a migliorare i servizi della Giustizia? Capitolo Equitalia: anziché spostare lo sportello a Fondi, perchè non abbattere i costi che applica?”. Per Di Natale, sarebbe quindi opportuno “che la città faccia crescere un partito locale che faccia gli interessi di Terracina, e che contrasti le tre grandi forze politiche provinciali, le quali sicuramente faranno del campanilismo. Noi de La Destra – Storace – ha concluso il candidato alla Camera dei Deputati – siamo sempre stati presenti”.