La ex fontana che “pisciava per l’aria” di piazza della Repubblica, vanto di intere generazioni di terracinesi, croce senza delizia di tante amministrazioni che si sono succedute al governo della città, non schizza più.
Una fontana che quanto sprizzava felice e colorata acqua di fonte, offriva al viandante motorizzato o appiedato un palcoscenico incantato, oltre che caratterizzante una parta importante di Terracina.
Ora, quella bella fontana che era, si è trasformata in abbeveratoio di fortuna di qualche gatto assetato e senza padrone.
Ma è anche diventata nell’ultimo periodo un ricettacolo di “monnezza”, amorevolmente e quotidianamente integrata da altrettanto premurose mani “zozzone”.
Una fontana che ha visto tempi migliori e che oggi, purtroppo, vive una stagione di straordinario abbandono.
Adesso i difensori civici per partito preso diranno: si sono rotti gli ingranaggi del marchingegno che fa funzionare il tutto; l’amministrazione comunale sta predisponendo gli atti burocrati per sanare il grave deficit: che è grave ma non mortale.
Qualcuno della stessa compagine o suo fiancheggiatore indefesso, potrebbe anche azzardare l’ipotesi: i soldi (circa 10 mila euro?) non sono pronta cassa, ci vuole pazienza, saranno recuperati e vai con gli zampilli!
La realtà però è inconfutabile: la fontana che “piscia pell’aria” non piscia più e la jatta sta semp allà, accome alla munnezza!
e.
Per vedere le foto inversione completa, collegarsi con la pagina facebook “terracina città”.
I commenti non sono chiusi.