La delibera n. 257 di Giunta comunale licenziata nell’ultima riunione, concernente l’atto d’indirizzo per la “Rateizzazione degli importi liquidati da sentenze emesse a definizione dei ricorsi in opposizione a sanzioni amministrative”, raggiunge due obiettivi importanti: permette al Comune un effettivo recupero dei crediti erariali provenienti da sanzioni amministrative; agevola il cittadino nel saldare il debito con il frazionamento della somma dovuta.
“Abbiamo constatato – afferma il sindaco Nicola Procaccini – che sempre più famiglie vedono diminuire il proprio reddito, tanto da indurre le stesse ad evitare i pagamenti ritenuti meno primari (come le sanzioni amministrative), a fronte di pagamenti ritenuti essenziali e a richiederci la possibilità di una rateizzazione del debito, come deciso in sentenza dal giudice al quale il cittadino ha fatto ricorso.
Per questa tipologia di obblighi abbiamo potuto seguire il percorso burocratico facendo richiamo all’art. 202 – bis del Codice della Strada, che prevede appunto l’istituto della rateizzazione per infrazioni d’importo superiore a 200 euro, singole o multiple, qualora ne ricorrano i presupposti indicati nei parametri del citato articolo del C.d.S.
Dal nostro archivio – termina Procaccini – abbiamo accertato che ogni anno sono diverse decine le sentenze che riguardano le infrazioni al Codice della Strada che terminano con sentenze in favore del Comune, oggi per il loro pagamento ci sarà però meno ansia da parte dei cittadini interessati, che potranno chiedere la dilazione del debito liquidato in sentenza”.