Con il PEF appena approvato dalla maggioranza e bocciato da tutta la minoranza compatta si preannuncia un nuovo capitolato speciale di Appalto (€ 50.058.034,43 per 5 anni, ben circa 10 milioni di €/anno)- tenendo conto che l’appalto è stato prorogato già di tre anni (nel 2021) senza nessuna significativa rinegoziazione dei costi come noi di Europa Verde evidenziammo già allora https://www.europaverdeterracina.it/2022/06/01/comunicato-stampa-n-75/ – e non prevedendo quindi nessuna nuova ottimizzazione e riduzione significativa di costi (al di là di quelli che saranno i ribassi di gara) con lo specchietto per le allodole della introduzione della tariffa puntuale (Tarip), i cui benefici economici, rischiano di essere scarsi e limitati a pochi virtuosi della differenziata, perché quello che invece occorrerebbe fare, prima di introdurre la Tarip, è avviare una consistente ottimizzazione e riduzione di costi, per allargare la base dei beneficiari, come accaduto ovunque la Tarip è stata introdotta, proprio per evitare di creare una giusta aspettativa di risparmio nei cittadini che poi viene disattesa nella pratica, ottenendo l’effetto contrario.
Gabriele Subiaco
Europa Verde Terracina
In foto il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.
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