Chi ha occasione di varcare Porta Romana, a piedi o in macchina, avrà notato le poco ottimali condizioni di conservazione del suo vetusto “portone”, un tempo utilizzato per aprire e chiudere uno degli accessi d’ingresso alla città alta.
Chi ha un minimo di contezza della storia locale saprà, poi, che Porta Romana fu progettata da Gaetano Rappini nel 1780 e inaugurata in occasione della prima visita ai lavori della bonificazione delle terre pontine dal Papa Pio VI°.
Porta Romana, addossata ad una antica torre del II – I secolo a. C., costituisce ancora oggi uno dei simboli dell’immagine urbana e dell’identità culturale di Terracina, e le condizioni non brillanti in cui si trova il suo monumentale portone ci impongono un grido d’allarme, affinché chi ne ha la competenza possa accertare il suo stato di “salute” ed eventualmente provvedere a farlo sanare.
Come, di conseguenza, si dovrebbe operare per risarcire l’altrettanto vetusto e più volte rappezzato tappeto stradale che lo attraversa.
Pace e bene!
e.
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