sabato 23 Novembre 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Terracina. Le Commissioni consiliari? Puri orpelli di gestione politica

scritto da Redazione
Terracina. Le Commissioni consiliari? Puri orpelli di gestione politica

E’ inaccettabile che alcune commissioni da quando è iniziata la consiliatura ancora non si siano mai riunite (o quasi) e parliamo di commissioni importanti come Lavori Pubblici, Urbanistica e Demanio, e questo nonostante l’entità e l’importanza dei temi che riguardano la città e che competono alle tre commissioni. Questioni cruciali elencate in dettaglio nella comunicazione inviata e che riportiamo di seguito. Le commissioni sono fondamentali per la discussione ed il confronto politico tra maggioranza ed opposizione sulle questioni cruciali della Città, se le riduciamo a strumento di mera ratificazione di delibere e regolamenti prima di portarli in Consiglio, allora non servono a nulla. Speriamo che a seguito del nostro sollecito inviato ufficialmene all’attenzione di Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale, Presidenti delle Commissioni, ci sia finalmente una svolta, perchè andare avanti così non ha molto senso. Occorre in questa città ridare al Consiglio comunale (e alle Commissioni che sono una sua fondamentale emanazione), il suo ruolo reale di massimo organo di esercizio della Democrazia cittadina, rivendicando la sua centralità e la sua autonomia da troppi anni sacrificata e svilita dagli interessi dell’Amministrazione.

Queste le questioni che abbiamo chiesto che vengano, urgentemente, poste all’ordine del giorno dei lavori delle Commissioni:

1) Lavori Pubblici: lavori di consolidamento del M.te Cucca, stato di dissesto idrogeologico del parco della Rimembranza e chiusura della Via S. Francesco, lavori di completamento delle nuove cappelle gentilizie e dei loculi del Cimitero di via Anxur, completamento dell’ascensore per il centro storico e del parcheggio di San Domenico, completamento della componente pubblica degli interventi urbanistici realizzati al Calcatore e al Centro servizi Arene, nuovo Ponte sul Sisto, riqualificazione Mercato della Marina, recupero della Biblioteca Olivetti, manutenzione delle strade, necessità di recuperare risorse economiche per investimenti e progetti;

2) Assetto del territorio ed Urbanistica: Rigenerazione Urbana, consumo di suolo, rispetto della quota di legge degli standard urbanistici, lotta all’abusivismo edilizio, questioni ex Pro Infantia, ex Corafa e Ex-Villa Adrover, ex-campi da Tennis Lido d’Ulisse, adeguamento della strumentazione urbanistica vigente al nuovo PTPR, analisi dei nuovi permessi a costruire rilasciati entro i 150 metri dalla battigia, adeguamento della strumentazione urbanistica vigente in gran parte obsoleta e del Regolamento edilizio comunale, viabilità, parcheggi, sicurezza ed agibilità degli edifici scolastici;

3) Demanio: questione insabbiamento porto, carenza servizi per i turisti da e per le Isole Pontine, Piano Regolatore Portuale, erosione costiera, applicazione del PUA adottato e conclusione iter di approvazione, rispetto della normativa in tema di disabilità negli stabilimenti balneari e sulle spiagge libere, accessibilità (varchi, viabilità e parcheggi) al litorale, controllo del rispetto degli obblighi dei concessionari, economia del mare, sviluppo costiero e turismo sostenibile, criteri di occupazione del suolo pubblico per le attività commerciali.

Gabriele Subiaco

Europa Verde Terracina

I commenti non sono chiusi.

Facebook