“29 ottobre 2018 l’evento devastante del centro città con un tragico bilancio, certamente non prevedibile.
Si apprende dal Comune che si inizierà a breve, siamo oramai nel pieno dell’ estate, la guerra alla sosta selvaggia di biciclette e motocicli, per un ripristino del cosiddetto “decoro urbano”, oramai sconosciuto da anni.
Mezzi lasciati ovunque c’è un minimo spazio: agli incroci, sugli stalli riservati ai disabili, al carico-scarico merci, davanti ai passi carrabili, marciapiedi non più riservati ai soli pedoni che sono costretti a percorsi acrobatici per l’ occupazione scriteriata e libertaria di sedie e tavoli, per non parlare delle biciclette che spuntano dappertutto, dei dehors (esiste un regolamento?, un rapporto tra la superficie interna e la concessione?).
Si bada a raccogliere qualche spicciolo a scapito del cittadino.
Spero sia stato redatto un piano razionale di intervento per individuare dove posizionare le rastrelliere, il tutto preceduto da apposita segnaletica orizzontale e verticale.
Da anni la città è disumanizzata, è stata lasciata all’ anarchia, all’illegalità.
Sono un cittadino e vorrei dare un solo suggerimento a questi saccenti amministratori: rinviare il tutto a fine estate, si farebbe una buona figura!”
Carlodm
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