”Condanniamo la presenza di Adriano Sofri al Terracina Book Festival. E certamente l’amministrazione comunale ha commesso un autentico autogol, per essere buonisti, concedendo il patrocinio agli organizzatori. Poteva almeno consultare il programma dell’evento prima di dare il via libera! Il cv di Sofri e’ abbastanza noto, a partire dalla condanna per essere ritenuto il mandante, assieme a Giorgio Pietrostefani, dell’omicidio del commissario di polizia Luigi Calabresi, avvenuto nel 1972. Persino un consigliere di FdI, partito del sindaco Nicola Procaccini, contesto’ la sua presenza a Ferrara nel 2015. Pertanto, chiediamo un passo indietro! Non e’ accettabile!”. Cosi’, in una nota, il capogruppo della Lega in Regione Lazio, Orlando Tripodi.