Mentre ci accingiamo a scrivere questa nota, il maltempo meteo – marino imperversa ancora sulla costa terracinese, ponendo in seria difficoltà gli stabilimenti balneari e procurando danni importanti, che si andranno a valutare solo al termine delle turbolenze atmosferiche.
Tante sono le immagini che giungono in redazione sullo sconfortante stato delle spiagge di Terracina, tra quelle posizionate a levante come a ponente.
Quelle che destano impressione sono state realizzate dagli “Amici di Europa Verde Terracina” e rappresentano lo stato dell’arte delle passatoie per far giungere al mare i cittadini non deambulanti, posizionate a più riprese dal Comune di Terracina.
Le foto le palesano fuori dal tracciato in cui sono state allocate e tanti pezzi mancano all’appello, forse risucchiati al largo e dispersi dalle forti correnti marine.
Alla luce della drammatica realtà, il cittadino può legittimamente chiedersi se era possibile salvaguardarle in una qualche maniera: smontandole in anticipo, ad esempio?
Nell’attesa che il danno subito alle passatoie comunali sia quantificato, ricordiamo, ragioneristicamente i costi che l’Ente di piazza Aulo Emilio ha stanziato per tale operazione, limitatamente alla stagione estiva 2023:
– il 30 giugno 2023, 300 metri di passatoie per euro 27.267,00 più oneri fiscali:
– l’8 agosto 2023 (in virtù della mareggiata del 26.7.2023) euro 39.284,00 compresi oneri fiscali.
Rimane, infine, l’interrogativo che ci ponemmo qualche giorno fa:al termine della stagione estiva 2023, le passatoie (residue) verranno custodite con cura per evitare il prossimo anno altri esborsi dal bilancio pubblico?
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