Terracina. Manutenzione della spiaggia e delle foci dei fiumi, pronta la nona lettera per la Regione Lazio.

scritto da Redazione

Il Comune di Terracina, dopo aver partecipato alla “Cabina di Regia” per l’economia del mare organizzata dalla Regione Lazio, dove l’assessore all’ambiente Fabio Minutillo e il consigliere comunale e delegato del Sindaco alla portualità Gianni Percoco, illustravano al consesso le problematiche con le quali sono costretti a convivere gli operatori balneari terracinesi, e dopo ben otto lettere di invito all’assessore Fabio Refrigeri, finalizzate all’ottenimento di un incontro nel quale approntare un piano operativo, aspettava un trattamento istituzionale diverso da quello riservato: ovvero, nessuna risposta, neanche quella di cortesia.
“Evidentemente la nostra buona volontà e le otto sollecitazioni ad un incontro non sono bastate – afferma Gianni Percoco – , eppure facendo riferimento alla proposta di Convenzione per la manutenzione delle coste sottoposte ad interventi del litorale, che rientra pienamente nella legge regionale dell’11 dicembre 1988 n.53 articolo 33 è indicato chiaramente che la “Giunta regionale, all’atto del finanziamento delle opere di difesa delle coste di sua competenza, stipula con i comuni territorialmente interessati apposite convenzioni, che prevedono l’affidamento agli stessi comuni delle opere realizzate e collaudate e le modalità per la loro manutenzione …”.
Essendoci questa subordinazione di legge e individuati i lavori da compiere (anche con il concorso economico degli operatori privati) sulle spiagge terracinesi interessate ma anche contro l’insabbiamento delle foci dei fiumi di Badino, Sisto e porto Traianeo, che porta pregiudizio alla nautica da diporto e alla marineria storica della città, che avevamo e ci apprestiamo a richiedere a Refrigeri e quindi alla Regione Lazio,un incontro operativo.
Intenzioni concrete giunte anche su sollecitazione di tanti operatori balneari della nostra città, soprattutto quelli con attività ubicata dopo il fiume di Badino, dove dalla parte di Terracina c’è un arretramento della sabbia e dalla parte di Badino invece il cronico riaffacciarsi della ghiaia e della mancanza di sabbia.
Oggi come amministrazione comunale ci troviamo in forte difficoltà perché non riusciamo a dare risposte certe agli operatori, che s’impegnano con competenza e sacrificio per lo sviluppo turistico di Terracina, in un momento congiunturale oltremodo difficile.
Per queste ragioni, come detto, – termina Percoco – nelle prossime ore insieme all’assessore Minutillo, in nome e per conto dell’amministrazione comunale, tenteremo di nuovo una sollecitazione nei confronti dell’assessore Refrigeri per giungere ad un incontro che ci permetta di individuare, insieme, un percorso operativo virtuoso per lenire, almeno in parte, le difficoltà degli imprenditori della risorsa mare della nostra città e offrire contestualmente un servizio turistico rivolto all’eccellenza”.