Terracina. Marciapiedi di via Roma: “alla De Vizia quello che è della De Vizia”

Senza prenderci alcun merito, ma dando a “Cesare quello che è di Cesare” e alla “De Vizia quello che è della De Vizia”, rispetto alla sollecitata pulizia dei marciapiedi di via Roma ridotti, anche a causa di cittadini e villeggianti “sbadati”, in uno stato che chiamare pietosi “era” un eufemismo.

Qualche volta però accade il piccolo miracolo di laboriosa attività, che varca diligentemente la soglia delle norme che regolano appalti complessi e spesso non proprio “fortunelli” per la collettività.

Un’ultima raccomandazione a chi del Comune è responsabile dell’appalto in capo alla De Vizia: queste sollecitazioni dal basso non dovrebbero avvenire, per questo ogni tanto si potrebbe lasciare la scrivania per essere pronti a viaggiare in ogni angolo del territorio comunale per verificare lo stato dei luoghi ed intercettare o anticipare eventuali e legittime proteste dei cittadini o commercianti – utenti (nel caso di specie).

Fare il RUP è un lavoro impegnativo e spesso antipatico ma va espletato al meglio delle possibilità da chi, l’incarico, lo ha accettato.

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