Era una frase pronunciata per andare contro tutto quello che all’epoca si credeva essere immobile e che sembrava impossibile da controvertire eppure più di qualcuno si dovrà ricredere. “Lo spostamento del mercato prima, la firma con il guppo Gemmo Spa per la gestione e la riconversione dell’illuminazione poi”, – interviene il Presidente della Giovane Italia, Romagna Giacomo – “ci si augura siano quei segnali per l’inversione di rotta, che possano rilanciare la città sia dal punto della viabilità che da quello della riqualificazione in prospettiva turistica che è poi la naturale attitudine a cui dovrebbe aspirare Terracina, punto di straordinario fascino in grado di attrarre visitatori da tutto il mondo ma che sempre di meno nel corso degli anni è stata in grado di poterli farli ripetere negli anni successivi”. E allora tutto il Gruppo Giovane Italia di Terracina si augura di celebrare al più presto lo spostamento del “Mercato Settimanale” nella nuova area prevista alla fine di Viale Europa, non tanto come atto di forza della Giunta, ma come un segnale che qualcosa a Terracina, appunto, si muove.
“Come sempre qualcuno dirà che il progetto è stato avviato da altre amministrazioni, altri diranno che ci sarà il <<trucco>> ma resta il fatto che è a questa Amministrazione che si dovrà dare atto di aver colto questa opportunità in un periodo di stallo e commissariamento” – continua Romagna – “Tante saranno le reazioni e molti i detrattori, specialmente adesso che siamo in piena campagna elettorale e che per una manciata di voti tutti sono pronti a facili promesse o semplicemente ad andare controcorrente in quella sceneggiatura in cui si dichiara che questo non è buono solo perché realizzato da qualcuno con colori, bandiere e simboli di partito diversi. Del resto ci aspettiamo che l’adesione di nuovi consiglieri alla maggioranza non siano ennesime manovre per avere facili designazioni, ma la prova che molti si identificano con la linea scelta dall’Amministrazione locale e abbiano fatto tale scelta per far si che le riforme e gli “iter” di approvazione siano ancora più armoniosi e non di ostacolo.Fanno eco a queste parole tutti i membri del Direttivo Giovane Italia Terracina che fa squadra intorno all’idea del “fare” qualcosa di migliore per la città e per i giovani e che conclude “A improvvisati candidati dell’opposizione che immaginano di essere il nuovo parlando a nome dei giovani”, conclude Romagna, “ci contrapponiamo noi che abbiamo scelto di intraprendere questo cammino e rimanere nel Pdl, consci che in questo momento storico il cambiamento è necessario ma che deve nascere all’interno di un gruppo già presente e radicato nelle diverse realtà quotidiane dove un’idea va modellata e costruita con l’opinione di tutti, evitando di dividere le forze e il consenso tra differenti raggruppamenti e rischiando di perdere così quelle opportunità di cambiamento e di inversione di tendenza di cui Terracina proprio in questo momento, sembra essere in grado di poterne approfittare”.