lunedì 25 Novembre 2024,

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Terracina. “Monnezza… e io pago!”

scritto da Redazione
Terracina. “Monnezza… e io pago!”

Dopo aver rinnovato per altri 3 anni il contratto alla De Vizia al costo di oltre 9 e passa milioni di € l’anno (28.234.896 euro per i prossimi 3 anni, leggiamo nel Bilancio di previsione), senza una gara che, a nostro avviso, avrebbe consentito di ottimizzare e ridurre significativamente i costi alla luce delle medie di riferimento nazionali, adesso, con questa delibera arriva anche questa ulteriore variazione nella frequenza del servizio con relativo aggravio di costi:

 incremento della frequenza di raccolta a 6 giorni su 7 degli imballaggi in carta e cartone alle UND (Utenze non domestiche) nel periodo 16/09 – 14/04 su tutto il territorio comunale;

 incremento della frequenza con frequenza a 6/7 degli imballaggi in plastica (Multimateriale) alle UND per 9 mesi/anno (Gen-feb-mar-apr-mag-sett-ott-nov-dic) con la frequenza 6/7 in via Roma – via della Vittoria – via Lungomare Circe – via Lungolinea e strade limitrofe;

 incremento della frequenza di raccolta a 7/7 delle frazioni merceologiche di rifiuto ( carta – vetro – multimateriale – umido ) nel mese di settembre nella zona lungomare;

Il tutto comporterà un ulteriore aumento del costo del servizio di € 124.805,45 annuali.

Certo è giusto aumentare la frequenza del servizio di ritiro dei rifiuti, è un vantaggio per le utenze non domestiche e per la città, ma questo non è gratis, e questi invece di essere costi aggiuntivi per la collettività potevano essere inseriti come servizi aggiuntivi nella gara e negoziati all’interno della cornice di contratto, che ricordiamo è la voce di spesa più rilevante del nostro Comune.

Quindi rinnovando di 3 anni senza gara non solo abbiamo perso l’opportunità di abbassarli i costi con un risparmio significativo in 3 anni di svariati milioni di euro, risorse economiche importanti che potevano essere impiegate utilmente per altro, ma adesso addirittura li aumentiamo ulteriormente i costi con variazioni di servizio non previste dal contratto.

Ci auguriamo che perlomeno questo costo aggiuntivo che verrà incluso nel prossimo PEF venga ripartito in modo equo tra le utenze a livello tariffario.

A quando invece l’introduzione della Tariffa Puntuale che è il vero criterio che consentirebbe una vera equità di trattamento facendo pagare ognuno in base alla quantità di rifiuti che produce ed ottimizzando i costi della gestione?

Così, giusto per sapere.

Europa Verde Terracina

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