Chi ha modo di frequentare questa pagina conosce bene la nostra missione pubblicistica: dar voce a tutti coloro che offrono il loro impegno civico in favore degli interessi generali della città.
Per questo da anni cerchiamo di confezionare, ogni giorno, una sorta di “giornale” che possa contenere al suo interno le varie esperienze di vita cittadina di chi la città spesso la vive sulla propria pelle.
Commenti, interventi, proposte, satira, foto che cristallizzano un particolare momento della vita della comunità, documentazione che una volta portata all’attenzione di migliaia di utenti che ci seguono termina nei nostri archivi a futura memoria.
Quello che più c’interessa, però, è fare contro informazione: uno spazio aperto alle notizie che per una serie di motivazioni non vengono trattate, che spesso sono ritenute irrilevanti alla mission editoriale dei “giornaloni provinciali e non solo”, ma che sono di utilità al cittadino che poco s’informa o che non ha un contraltare di confronto.
Tendendo fede a questo percorso, pubblichiamo un intervento di Vittorio Marzullo, ex consigliere comunale di Terracina, il quale pone l’accento sull’aumento del costo annuo della pulizia del porto canale della città, competenza che spetta all’ente comunale.
**********************************
“Nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti ed il guadagno di Maria cazzetella: autore assessore Di Girolamo”
“Come vedete nella documentazione che si pubblica, il costo annuale per la pulizia del porto, oggi gestito in autonomia, è pari ad euro 57.664,48, moltiplicato per cinque anni, tanto è la durata dell’appalto, esso giunge a complessivi 228.000,00 euro.
Come si può vedere nel nuovo capitolato di appalto, nel quale la pulizia del porto viene incorporata all’appalto cittadino, il costo passa a 367.000,00 circa.
Ben 79.000 euro in più in un colpo solo!
A questo punto, assessore Di Girolamo, non era meglio che vi facevate i fatti vostri e lasciavate le cose come stavano?
Così i cittadini poteva risparmiare sulla bolletta i 79.000 mila euro di aumento.
Ha ragione Lei assessore Di Girolamo, che ha affermato nell’ultimo consiglio comunale: la materia dei rifiuti non è il suo forte.
Allora, anziché continuare a fare danni alla città ed ai cittadini, perché non si dimette?”
#regionelazio #politica #terracina
I commenti non sono chiusi.