La battaglia sulla legalità e la trasparenza negli atti che un’amministrazione comunale dovrebbe rendere pubblici ci vede concordi.
Pertanto riteniamo legittima la richiesta formulata all’Ente di piazza Municipio di veder pubblicati quelli inerenti alla richiesta di risarcimento di dieci milioni di euro di presunti danni subiti dalla ditta che aveva in appalto il servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani di Terracina.
Su questa vicenda credo vada evidenziato anche un aspetto: non è possibile che responsabili d’importanti servizi comunali si prendano la briga di intervenire pubblicamente su questo delicato argomento, quasi anticipando le azioni dell’amministrazione comunale e discettando di legittimità rispetto alla richiesta inoltrata.
E’ forse questo il segno che qualcosa all’interno delle gerarchie del Comune è saltato, tanto che l’Ente appare da qualche tempo sempre più in balia di se stesso?
Domanda alla quale la prossima amministrazione comunale dovrà dare una risposta convincente.
Mi appello, dunque, alla dottoressa Ocello, affinchè per gli atti giudiziari proposti all’attenzione della giustizia dalla Servizi Industriali, possano trovare pubblicazione integrale tra le pagine del sito internet del Comune.
Gina Cetrone
Candidata a sindaco Lista civica “Sì Cambia”