Avendo la giusta curiosità giornalistica nel documentare i fatti di Terracina, oggi pomeriggio alle 17:00 ci siamo recati di nuovo al campetto della 167, nell’intento di vedere lo stato dell’arte riguardo alle masserizie abbandonate e da noi riscontrate già a partire dal 18 febbraio scorso.
Queste, come d’incanto e con nostro magno gaudio erano state ritirate, probabilmente dalla ditta incaricata della gestione dell’igiene della città.
Un’altra buona notizia ci sopraggiungeva dall’attenta sig.ra Anna Rita Maietti, che a proposito delle masserizie impilate e finalmente tolte di mezzo, scrive:”Sono 3 settimane che si trovano i rifiuti in quella strada ma vedo che aumentano di giorno in giorno noi Terracinesi siamo una brutta razza non e colpa della Di Vizia”.
Senza produrre altre considerazioni su una questione ormai risolta, dobbiamo registrare che allo stesso tempo e nello stesso luogo il deposito di numerosi sacchi blu contenenti probabili rifiuti di potature.
Quindi, pur in presenza di un servizio che non brilla per velocità di esecuzione, vi sono in giro tanti bravi cittadini che bellamente perpetuano la tradizione del gruppo denominato in lingua locale: “cieschi&balurdi”.
A costoro, evidentemente, non frega nulla del decoro urbano, dell’igiene pubblica o dell’immagine di una Terracina pulita e in ordine.
Questi “soggettacci” come diceva “Nardino”:”dove magnano defecano” (la parola in origine era più popolana).
Ed allora veniamo a bomba: in questa specifica zona vi sono le telecamere che dovrebbero registrare questo tipo di reato e che a memoria di uomo normale terracinese, una sola volta ha colto in fallo il reprobo, guarda caso pochi giorni dopo l’installazione delle telecamere.
Fatto eclatante che impegnò duramente il potente ufficio relazioni esterne del Comune per far sapere, urbi et orbi, la grande rivoluzione culturale e politico – amministrativa che la città si apprestava a vivere.
Farlocco fu il comunicato dato alle “stampe”, evidentemente farlocco anche il sistema di controllo della sala operativa?
L’interrogativo lo giriamo al Commissario, dott Cappetta, al quale chiediamo se può far fare una relazione di quanti “soggettoni” sono stati beccati e puniti dal bellissimo e costoso sistema di videosorveglianza della città, almeno nell’ultimo anno.
Grazie, i terracinesi veraci che amano la città la ringraziano in anticipo.
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