Dopo oltre otto ore di Consiglio comunale, abbiamo deciso di lasciare l’aula e non votare il bilancio preventivo.
Un atto politico forte e necessario, quale conseguenza dell’atteggiamento della maggioranza.
Dopo il voto contrario al DUP, replica di quelli presentati negli ultimi anni, i gruppi consiliari di minoranza hanno depositato 17 emendamenti (illustrati e con le dovute coperture economiche), alcuni anche condivisi tra loro.
Proposte di modifica al bilancio riguardanti temi fondamentali per la nostra città, discussi e mai risolti da anni, che avrebbero dato allo stesso documento un volto diverso e sicuramente più coraggioso.
La maggioranza, nella discussione che ne è discesa, gli ha respinti tutti senza mostrare alcun tentennamento rispetto ad essi.
Il dato politico che ne consegue, è che si era di fronte ad un bilancio blindato nelle sue certezze, che nonostante le buone intenzioni, mostra poca volontà della stessa di valutare seriamente le proposte provenienti dalle opposizioni.
Daniele Cervelloni
Consigliere comunale Pd
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