Mi preme essere solidale con il Sindaco in merito alla polemica innestata sulle graduatorie relative alla “Riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici” di alla L. 09/08/2013 art. 18 commi da 8-ter a 8-quinques.E’ mio giudizio sottolineare che lo stesso sindaco ha correttamente risposto a chi accusava amministrazione ed uffici tecnici di incapacità perché non si sono ottenuti i finanziamenti per la riqualificazione delle scuole Elisabetta Fiorini e Don Milani, evidenziando che su 397 progetti presentati dai Comuni della Regione Lazio ne sono stati dichiarati inammissibili 235. Quindi, evidentemente, si è trattato dell’esigenza di operare una rigida selezione data l’esiguità dei finanziamenti e la ristrettezza dei tempi rispetto alle richieste di contributo presentate e alle risorse stanziate. La severa selezione effettuata dalla commissione aggiudicatrice ha riscontro dai verbali redatti in fase di selezione, verbali che entrano in merito ai singoli progetti finanziati e non finanziati motivando le cause di esclusione in ordine tecnico e amministrativo. Invece, chi si limita a consultare la Delibera Regionale potrà contemplare un elenco di 235 interventi esclusi per documentazione incompleta senza specifiche motivazioni in merito all’incompletezza.
Il motivo dell’esclusione del comune di Terracina dai fondi messi a disposizione risiede esclusivamente nel fatto che la commissione giudicatrice, al fine di consentire il finanziamento del maggior numero di progetti ha adottato come criterio di selezione quello di limitare l’importo massimo finanziabile in € 700.00,00 e riguardante un unico edificio/plesso scolastico.
Il Comune di Terracina ha inoltrato una richiesta di importo pari a € 1.000.000,00 riguardante la scuola Fiorini e la Scuola Don Milani; la documentazione allegata alla richiesta di contributo era esaustiva e comprendeva tutti i documenti necessari per una valutazione positiva per la richiesta di contributo; quindi non c’è stata carenza di documentazione e negligenza da parte del comune di Terracina come affermato sugli organi di stampa sia da un consigliere locale che lavora in regione sia sulla rete come affermato dal movimento 5 stelle locale.
Gente che lavora in regione e fa il consigliere comunale, gente che fa parte di un movimento che ha un consigliere regionale in carica non può fare accuse e affermazioni leggendo solo un elenco di una delibera senza visionare gli atti allegati alla selezione; questa è la dimostrazione che in molti si vantano di sapere e conoscere e poi commettono errori grossolani perché non sanno leggere e interpretare gli atti ufficiali.
Questo mi rammarica molto, uno perché con i soldi pubblici vengono pagati stipendi a politici che non sanno fare il loro lavoro e due perché abbiamo rappresentanti regionali eletti e sostenuti tramite un movimento che fa solo demagogia e non sostiene nelle sedi opportune il territorio.
Ancora ricordo che mentre gli uffici comunali era già da un mese che lavoravano sui progetti del bando, il movimento dopo 40 gg dalla sua uscita criticava il comune di non aver ancora fatto nulla…………. Peccato che il consigliere regionale locale partecipò alla presentazione del bando che venne pubblicato solo una settimana dopo, quindi se veramente avessero voluto il bene della città avrebbero dovuto avvisare per tempo gli uffici competenti e non dopo 40 gg a soli 10 giorni dalla scadenza del bando stesso.
Saperlo 40 giorni prima e criticare a 10 giorni dal termine è un segnale che sta ad esprimere la volontà che il comune non partecipasse al bando per poi poterlo attaccare e criticare in termini di inefficienza ed inefficacia… Purtroppo per loro però l’amministrazione e gli uffici prestano una grande attenzione a tutti i bandi europei, nazionali, regionali e provinciali, cercando di rispondervi nel modo più esaustivo e completo possibile.
L’amministrazione Procaccini ha portato a casa 5,8 milioni per mitigare i pericoli di crollo di Piazza Palatina e Pisco Montano, 545.000 € per parcheggio di via Sanniti, 700.000 € bandi sicurezza stradale, 600.000 chiesa San Salvatore, 246.000 € per i giardini di Levante, 500.000 € dalla Provincia per l’isola ecologica del Borgo e lavori all’impianto di Morelle e diversi altri finanziamenti in via di perfezionamento…………., quindi tutto si può sostenere tranne l’incapacità della struttura comunale di partecipare a bandi di Enti superiori.
Il 20 novembre c’è la scadenza di un nuovo Bando e noi abbiamo già progetti e documenti in ordine, questa volta avremo più possibilità dato che ci hanno escluso dal precedente, perché la regione cerca di distribuire equamente sul territorio! sarebbe troppo bello che ad ogni bando i soldi arrivassero a Terracina e mai da altre parti, purtroppo la realtà è diversa e qualcuno dovrebbe capire come funziona, dato che oggi con le accuse all’amministrazione ha dimostrato impreparazione e superficialità.