“Di nuovo ci chiediamo perché, di fronte alle opere di Sallustio (come a quelle di Tacito, di Machiavelli, di Guicciardini), noi sentiamo di toccare una verità, dei fondamenti, delle radici. E questo nonostante le imprecisioni, gli errori, le reticenze, i dubbi, le oscurità fortuite o no, delle loro storie”.
“I classici sono la riserva del futuro”
Giancarlo Pontiggia
Dopo il successo dello scorso anno, il 5 e 6 marzo 2024 si svolgerà, presso il Liceo Leonardo da Vinci di Terracina, la Seconda Edizione del Certamen Classicum Anxuris, rivolta a studenti e studentesse del quarto e quinto anno dei Licei Classici e Scientifici di tutto il Lazio. Per l’a.s. 2023-2024 la manifestazione ha ricevuto il Patrocinio della Regione Lazio e della Città di Terracina. Accanto ai prestigiosi patrocini provenienti dal mondo accademico: l’Università degli Studi di Roma Tre, l’Associazione Italiana di Cultura Classica (che ancora una volta donerà dei libri, quest’anno a beneficio di chi otterrà la menzione d’onore), l’Accademia Vivarium Novum di Frascati (Rm), sono giunti generosi contributi da parte del Gruppo Orizzonte Unipam s.r.l. di Sabaudia (Lt), che ha deciso di farsi carico del primo premio 500,00 euro, dalla Banca Popolare di Fondi, che ha deciso di finanziare (sulla falsariga della scorsa edizione) il secondo premio ammontante a 300,00 euro, mentre l’Associazione locale 04019 ha deciso di farsi carico del terzo premio di 200,00 euro. Infine, l’Hotel Centosedici di Terracina ha offerto un importante contributo per la perfetta riuscita dell’iniziativa. Il succitato Pontiggia, poeta, scrittore e critico letterario, come lo storico Ronald Syme, già ricordato nel precedente articolo di apertura della Seconda Edizione del Certamen Classicum Anxuris 2024, ci invita a riflettere sul valore di conoscere oggi gli scrittori del passato che si sono posti in modo complesso e molteplice di fronte all’agire umano; che hanno cercato di indagare, non solo la storia nella sua interezza, ma hanno saputo cogliere un’emozione, un sentimento, una passione, una ragione. Ecco, l’accesso alle culture antiche è un diritto, affermava Mario Vegetti, storico della Filosofia e traduttore, e il Certamen si propone anche questo scopo, rivolgendosi a giovani curiosi dell’antico, in un dialogo diretto ai testi, per interrogarli e confrontare i modelli culturali del passato con quelli del loro tempo. Un sentito ringraziamento per la fiducia e il sostegno dato al progetto didattico del Liceo Leonardo da Vinci di Terracina.
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