giovedì 21 Novembre 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

Terracina, pronti per assegnare ad ogni abitazione il suo numero civico

scritto da Redazione
Terracina, pronti per assegnare ad ogni abitazione il suo numero civico

Sia in campagna elettorale e sia nel mese di agosto dello scorso anno ribadii la necessità di dotare tutti gli immobili del nostro territorio di numerazione civica dato che in un paese civile la numerazione civica è una cosa fondamentale.
La numerazione civica è l’operazione di attribuzione di numeri distintivi a ciascuno degli accessi di fabbricati e di altri immobili che aprono su pubblica strada.
La numerazione, che ha lo scopo di costituire un inequivoco riferimento spaziale con cui sia individuabile con esattezza l’ubicazione di un accesso a un fabbricato o ad un terreno,verso o da, l’area di circolazione (Strada, piazza, Via ecc) e di chi è la reale proprietà, viene operata a cura del Comune, che può porre il relativo costo a carico dei proprietari dei fabbricati, i quali provvederanno poi alla numerazione interna.
Zone come il centro urbano di Borgo Hermada, La Fiora, Calcatore e quasi tutte le strade extraurbane sono sprovviste di numerazione civica, questo comporta gravi disagi per le forze dell’ordine e mezzi di soccorso che perdono minuti importanti per i loro interventi, per la consegna della posta e per la riscossione dei tributi.
Tutti questi problemi in una zona degradata come quella compresa tra via Angelo Sani e via Astolfi a Borgo Hermada sono più accentuati data la presenza massiccia di extracomunitari ammassati a decine in appartamenti di poche decine di metri quadri.
Tutti ci lamentiamo della situazione igienico ambientale di quel quartiere, è ora di agire e fare interventi risolutivi.
Questa mole di lavoro e di costi come previsto dalla legge deve essere a carico dei cittadini, con pochi € per l’acquisto della targhetta numerata si avrà un servizio fondamentale per la sicurezza di tutti.
E’ giusto impegnarsi sull’integrazione degli stranieri presenti sul nostro territorio per lavorare, ma è anche giusto sottolineare che tutti noi abbiamo dei diritti e dei doveri e che gli extracomunitari non possono essere ghettizzati solo al Borgo, tutto questo sta facendo scappare i turisti creando grossi danni alle attività commerciali locali.
In molti avevano comprato casa al Borgo passare i fine settimana e le vacanze, ma oggi data la presenza incontrollata di extracomunitari in pochi metri e in condizioni igienico sanitarie fatiscenti la gente scappa e svende, lasciando campo libero ad ulteriori affitti anomali.
Bisogna affrontare il problema con determinazione e senza falso buonismo.
E’ giusto che gli extracomunitari che lavorano regolarmente abbiano una casa consona, e in questo ci aiuta il Piano Casa, strumento con cui le aziende agricole possono destinare parte dei loro immobili come alloggi per i loro dipendenti extracomunitari
Se le aziende ospitano i loro operai regolari evitiamo la ghettizzazione e quindi ogni problema sociale di sorta.
Se poi sanzioniamo chi affitta gli appartamenti in modo improprio arrivando anche alla confisca del bene diamo un giusto segnale di ripresa sociale.
Inoltre ci sono molte case fantasma rilevate dal censimento istat, con l’assegnazione dei numeri civici si riuscirà a fare dei controlli incrociati e far pagare le giuste tasse a chi fino ad oggi le ha evase, in un appartamento di 40 mq dove vivono in 10 come paganola TIA?
In un periodo di recessione per noi amministratori è d’obbligo far pagare tutti per pagare tutti di meno.
Per questa serie di motivi è prevista per martedì 13 alle 20.30 presso la delegazione di Borgo Hermada una riunione con il responsabile dell’anagrafe il  Dott. Gaspare
De Bernardo, le associazioni locali, i cittadini del Borgo, l’Ass. Marcuzzi e il Sindaco Procaccini in cui si descriveranno le operazioni per le  assegnazioni dei numeri civici e dove verrà evidenziata l’utilità dell’aiuto dei volontari per assistere gli addetti comunali nei sopraluoghi sia per le assegnazioni e sia per quanto riguarda il posizionamento delle targhette agli ingressi degli immobili.
Si partirà da subito dalle zone ghettizzate del centro urbano di Borgo Hermnada, poi si proseguirà per le strade extraurbane, a La Fiora e nella zona di Calcatore.

Pierpaolo Marcuzzi
Assessore Lavori pubblici

Rispondi alla discussione

Facebook