Crediamo non pleonastico specificare che il Pronto Soccorso (e l’ospedale) di Terracina rappresenta un punto cruciale per la salute pubblica del territorio, soprattutto considerata la posizione strategica della città che, specialmente nei mesi estivi, vede un aumento significativo della popolazione.
Tuttavia, nel merito, c’è da sottolineare che da troppo tempo questa struttura di primo intervento sta affrontando forti criticità, sia in termini di servizi resi sia nelle condizioni di lavoro di chi vi opera.
E’ fondamentale però a tal proposito fare una distinzione tra i problemi organizzativi e gestionali del sistema sanitario, per l’impegno profuso quotidianamente da chi lavora all’interno del Pronto Soccorso.
In questo presidio i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari svolgono, infatti, un lavoro estremamente delicato e quasi sempre in condizioni di forte stress.
La loro dedizione, professionalità e spirito di sacrificio sono un pilastro essenziale per garantire l’assistenza ai cittadini, nonostante le fortissime criticità del sistema.
Purtroppo, molte delle problematiche del Pronto Soccorso dipendono da una gestione sanitaria che, a livello regionale e nazionale, quasi mai risponde adeguatamente alle esigenze del territorio.
Mancanza di personale, turni massacranti, insufficienza di strumenti e reparti sovraffollati, sono criticità comuni e molte strutture sanitaria, e Terracina non fa eccezione.
Non per questo, però, i cittadini – utenti e tutti coloro che sono coinvolti debbono tacere al cospetto delle evidenti difficoltà che quotidianamente e sempre più si riproducono con servizi insufficienti a soddisfare chi vi ricorre.
Tuttavia, è chiaro, che nessuno, tantomeno noi, vuole scaricare la responsabilità di tale precaria e incondivisibile situazione sul personale sanitario.
Per questo riteniamo importante ribadire che la salute pubblica è un diritto fondamentale, tanto quanto preservare il Pronto Soccorso e l’ospedale di Terracina.
Ed è altrettanto chiaro che gli operatori meritano rispetto e sostegno da parte dei cittadini, perché riteniamo il loro lavoro non solo professionale, ma una missione al servizio di tutti.
La politica, oltre alle chiacchiere, faccia il lavoro che si deve.
e.
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