Terracina.“Quando la politica fa la splendida con i soldi dei cittadini”

Certi atti deliberati dall’amministrazione locale spesso paiono essere la plastica rappresentazione di operazioni studiate a tavolino per gli “amichi”.

Questi atti amministrativi, di indirizzo politico, trovano la programmata finalità passando perlopiù sotto silenzio mediatico alla gran parte dei cittadini, che sono strumentalmente male informati e poco attenti fin dal giorno dopo aver consegnato alla politica eletta il consenso.

Ed è su questi fatti, che possono sembrare di piccolo cabotaggio, che si “gioca” la partita con gli “amici e per gli amici”, caricando la spesa sul bilancio comunale e quindi sulla tassazione dei terracinesi.

Ricordiamo una tassa per tutte: la gravosa Irpef che a Terracina è al massimo consentito dalla legge, pur sdoganati dal default ormai da tempo.

Di seguito e senza commento due “perline” di oculata gestione del denaro pubblico.

La delibera di Giunta Comunale n. 124 del 20/07/2021, stanzia un contributo economico a favore dell’Associazione Culturale Pandora di Sabaudia, di € 5.000,00= (cinquemila/00) al cap. 258 E.F. 2021 (numero prenotazione 2021.70), per sostenere l’organizzazione della “Borgo Hermada Beer Fest” che ha avuto svolgimento dal 24 luglio al 01 agosto 2021 in quel di Borgo Hermada.

La seconda delibera di giunta comunale rappresenta l’acquisto, al costo di euro euro 4.150,00 (iva inclusa) dalla ditta individuale “Aureliano BARNABA”, residente in Via Duino n. 72/L – I4011 – Duino Aurisina (TS), di un plastico raffigurante l’abitato di Borgo Hermada, che verrà esposto in maniera permanente nella storica Torre dell’Acquedotto (in ristrutturazione da circa 12 anni).

Totale per le attività imprescindibili, a parere della Giunta comunale, euro 9.150.

N.B.

“A scanso di equivoci confermiamo che gli interventi di legittima critica verso la classe dirigente e di opposizione vista all’opera negli ultimi decenni, non può far diventare costoro dei “perseguitati politici o delle facili vittime”, perché le uniche vittime sono i cittadini terracinesi, compresi anche coloro e non sono pochi, che li hanno votati e sostenuti con indecente faccia di bronzo”.