Terracina. Riaperto al traffico il km 97,700 della Pontina. “Ma non è festa per tutti”

L’ottimo banditore prezzolato avrebbe gridato poderoso: ”Squillino le trombe, rullino i tamburi”, finalmente il km 97,700 della via Pontina, strada tra le più incidentate d’Italia, riapre al traffico veicolare.

I rappresentati delle istituzioni accorsi, gli addetti ai lavori e i tecnici che hanno compiuto il “miracolo” ci informano, in loco, di un’opera dai numeri importanti: 530.774,37 euro cui ne vanno sommati 20.124,51 per la sicurezza.

Per la precisione, ci tengono a sottolineare, che a detto importo è stato adottato un ribasso d’asta di circa il 30% per un costo finale della realizzazione di 375 mila euro.

E mentre ascoltiamo il ragionier Fantozzi di turno, il nostro pensiero corre al povero Valter Donà, il cui corpo sembra essersi volatilizzato nel nulla dal momento in cui l’auto sulla quale viaggiava è sprofondata nel buco nero apertosi sulla famigerata e luttuosa 148 Pontina.

Con rammarico pensiamo che, se alla precisione dei conteggi ragioneristici si fossero applicate per la ricerca di Valter le più alte tecnologie disponibili forse, oggi, avremo tutti gioito con animo più sereno.

Il nostro pensiero, però, lo vogliamo dedicare alla famiglia di Valter, alla quale rinnoviamo le nostre più sentite condoglianze.

mct