venerdì 22 Novembre 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Terracina. Rifiuti organici parcheggiati…perchè?..

scritto da Redazione
Terracina. Rifiuti organici parcheggiati…perchè?..
Dal Piano Rifiuti della Regione Lazio, anche escludendo l’impianto SEP di Pontinia, attualmente sottoposto a sequestro giudiziario, ad oggi risultano in provincia di Latina 3 impianti attivi di compostaggio, Acea Ambiente Aprilia, Acea Ambiente Sabaudia e Self Garden di Aprilia, con una capacità autorizzata di 190.000 tonnellate/anno contro un’esigenza di smaltimento della frazione organica per tutta la provincia di Latina di circa 63.000 tonnellate (dati catasto Rifiuti Ispra al 31.12.2018).

Allora l’Amministrazione dovrebbe spiegare:
1)Visto che gli impianti a livello provinciale ci sono, da cosa deriva l’Emergenza di cui alle ordinanze comunali prodotte?
2) Se c’è un’emergenza impiantistica in provincia sull’organico, allora l’emergenza dovrebbe riguardare tutti i comuni della provincia, perchè questa emergenza sulla frazione organica riguarda solo Fondi (7524 tonnellate organico prodotte nel 2018) e Terracina (7650 tonnellate organico prodotte nel 2018) gestite dalla De Vizia?
3) Leggendo l’ordinanza del Comune di Terracina non c’è alcuna chiarezza sui dati e sulle reali motivazioni di questo provvedimento di parcheggio dei rifiuti a Morelle visto anche che l’organico può, eventualmente, essere conferito ovunque.
4) Non vorremmo che più che motivazioni reali questi provvedimenti nascondano solo convenienze tecnico-economiche-contrattuali dell’attuale gestore dei Rifiuti che non possono essere scaricate economicamente ed ambientalmente sui cittadini di Terracina a fronte di un contratto multimilionario.
5) Come già, da noi scritto in diverse note, l’impianto di “morelle” si trova in una zona ad elevato rischio idraulico (PAI Lazio) ed un suo adeguamento per altri scopi è da escludere anzi andrebbe pensata una sua ricollocazione visto l’elevato rischio.
6) E’ chiaro che il tema dei rifiuti a Terracina tra voci di mega-impianti di compostaggio, discarica provinciale e ordinanze urgenti e “poco chiare”, proprio in prossimità delle imminenti elezioni, sembra un tema molto “irrequieto” che merita molta attenzione se non altro perchè parliamo dell’appalto più consistente gestito dal nostro Comune, circa 10 milioni di € all’anno…e vorremmo che le politiche di gestione dei Rifiuti in questa città le decidesse chi la governa e non la ditta che ha l’appalto…

Circolo Legambiente Terracina – Pisco Montano

Rispondi alla discussione

Facebook