Terracina, con la Spiaggia di Levante è stata la seconda tappa del Lazio e l’ultima dell’intero tour, anche per ribadire l’importanza della Città di Terracina e della Spiaggia di Levante per la lotta contro la plastica, con la presenza di una innovativa Rete territoriale Plastic Free Beaches Terracina e le analisi relative proprio alla Campagna Legambiente nazionale Beach Litter. ricordando anche che i dati nella Spiaggia di Levante, monitorata dal circolo da 4 anni e ormai diventata un punto di riferimento a livello italiano, europeo e internazionale per seguire l’evoluzione e l’andamento dei rifiuti per quantita’, tipologia e provenienza, sono dati affidabili da cui sono state tratte conclusioni utili per l’elaborazione di politiche nazionali e internazionali di lotta contro la plastica. L’ultimo dossier Beach Litter 2019 di Legambiente, che include infatti anche la Spiaggia di Levante, presenta i seguenti drammatici numeri a livello nazionale: 968 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia di cui l’81% rappresentato dalla plastica: L’usa e getta di plastica la fa da padrone: sulle 93 spiagge monitorate sono state monitorate 34 stoviglie ogni 100 metri di spiaggia (tra piatti, bicchieri, posate e cannucce) e raccolte oltre 10.000 tra bottiglie e contenitori di plastica per bevande, inclusi i tappi. Questi numeri testimoniano l’importanza della lotta all’utilizzo e alla dispersione nell’ambiente della plastica monouso, ed è proprio in quest’ottica che nasce il progetto “Ripuliamo le spiagge”.
L’iniziativa si è svolta quindi sulla Spiaggia di Levante il 17 ottobre scorso, coordinata dalla splendida squadra di Legambiente nazionale diretta da Francesca Cugnata, coinvolgendo sia i dipendenti che i clienti invitati dal punto vendita Gran Risparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti, negozio storico e molto apprezzato in città, insieme ai Volontari del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e ai Volontari del Servizio Civile Nazionale del Comune di Terracina, coordinati dalla Consigliera Sara Norcia. Inoltre l’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Terracina ha voluto testimoniare, con la diretta presenza dell’Assessore Gianni Percoco, tutto il suo plauso all’iniziativa, ribadendo l’importanza della Rete Plastic Free Beaches Terracina, di cui il Comune è sottoscrittore, e delle iniziative congiunte tra la grande distribuzione organizzata, le istituzioni, le ditte gestori dei rifiuti, l’associazionismo e la cittadinanza attiva per garantire il vero successo nella lotta contro la plastica. La campagna ha visto sia la raccolta che l’analisi di rifiuti, secondo l’approccio di Legambiente, e questi sono i dati ottenuti sulla Spiaggia di Levante con circa 2 ore piene di lavoro di una trentina di volontari e cittadini su una superficie di circa 5000 mq: 650 mozziconi di sigaretta, 35 tappi di bevande, 89 sacchetti di patatine e dolciumi, 63 cotton fioc, 91 pezzi di polistirolo da 2,5 e 50 cm, 66 pezzi di plastica da 2,5 a 50 cm, 144 articoli di carta, inclusi i cilindri dei fuochi d’artificio, 71 tra bottiglie di vetro e frammenti di vetro, considerando che la Spiaggia di Levante era a fine stagione estiva e quindi ancora mediamente pulita e frequentata. Questi dati, confermano, soprattutto nella tipologia di rifiuti raccolti e classificati, i dati delle nostre campagne Beach Litter annuali e ci offrono ulteriori informazioni sulle tendenze in atto, e sottolineiamo uno dei reperti più sorprendenti della raccolta effettuata sulla spiaggia che riguarda proprio la pratica dei fuochi d’artificio in uso presso la Spiaggia, ovvero materiale pirotecnico sia plastico che cartaceo che peraltro pensiamo possa inquinare anche il mare, pratica che andremo ad analizzare come Legambiente per le sue dirette conseguenze sull’ambiente e che comunque è necessario comprendere e regolamentare, anche per responsabilizzare gli esercenti per la pulizia e la bonifica da effettuare dopo gli spettacoli pirotecnici.
“Al diffondersi di un mare di plastica, Gruppo VéGé risponde con il progetto “Ripuliamo le Spiagge” e si mette in prima linea, insieme ai suoi imprenditori e dipendenti, promuovendo stili di consumo sostenibili,” – spiega Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato di Gruppo VéGé sostenuto da Filiberto Pecchia, imprenditore del Punto Vendita Granrisparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti a Terracina,– “Inoltre il Gruppo si è impegnato, all’interno dei punti di vendita, ad accelerare i tempi della programmata rimozione dagli scaffali delle stoviglie usa-e-getta, dismettendo definitivamente tutte le stoviglie in plastica monouso entro il 30 giugno 2020, quindi in netto anticipo rispetto all’entrata in vigore della legge che impone la loro rimozione dagli scaffali nel 2021. Ringraziamo il punto vendita Gran Risparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti, il Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e il Comune di Terracina, con particolare riferimento all’Assessorato Sviluppo Economico e al Servizio Civile Nazionale del Comune per aver aderito con entusiasmo all’iniziativa.”.
“Il coinvolgimento dei cittadini e dei consumatori è un passo fondamentale nel contrasto all’emergenza mondiale dei rifiuti in mare – dichiarano Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente, sostenuto da Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano”. Grazie a campagne di pulizia come questa, tutti possono fare un gesto concreto per l’ambiente. Al contempo, l’obiettivo è quello di prevenire l’arrivo dei rifiuti in mare e sulle spiagge, cambiando i nostri stili di vita e di consumo, quotidianamente. Il protagonismo e la responsabilità dei cittadini, insieme alle politiche dei governi nazionale e locali, delle imprese e dell’industria possono fare davvero la differenza nel ridurre i rifiuti, gestirli correttamente con l’economia circolare e arginare un fenomeno devastante per l’ecosistema marino, i suoi abitanti e l’economia del turismo. Riteniamo in particolare che Terracina, con la presenza della Rete Plastic Free Beaches Terracina, costituita da Legambiente e deliberata dalla Amministrazione Comunale, a cui partecipano molti portatori di interesse come associazioni di categoria, Enti pubblici e Scolastici, Balneari, Pescatori, Ristoratori, Albergatori, possa fare la differenza anche operando in modo sinergico, come dimostrato in questa campagna, con la Grande Distribuzione locale.