Durante alcuni lavori di scavo nei pressi del distributore Agip di via Roma è stata riportata alla luce, dopo forse 2000 anni, una statua di marmo di epoca romana mancante di testa e gambe.
E’ un ritrovamento archeologico straordinario che testimonia, se ancora ce ne fosse bisogno, l’importanza del territorio terracinese in età antica.
Nel luogo della scoperta poi doveva esserci un edificio termale pubblico databile – secondo gli esperti – intorno al quarto secolo.
Quella di via Roma è una zona della città di evidente peso storico – archeologico, dove nel passato furono riesumate dall’oblio altre eccezionali testimonianze.
La ritrovata statua è al momento ospitata nel deposito di via Posterula, nell’attesa della sua catalogazione e dell’eventuale percorso di recupero e collocazione, che gli incaricati della Soprintendenza disporranno.
Comunicazione Istituzionale a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Terracina.
6:55:06 pm
Scusate ma nessuno si è reso conto che questi hanno distrutto una statua di valore inestimabile perché hanno fatto gli scavi in zona archeologica con una ruspa e nonostante hanno rotto prima la testa hanno continuato a scavare con la ruspa e l’hanno finita di fare a pezzi ma in che paese viviamo da qualsiasi altra parte del mondo avrebbero usato ogni precauzione questi l’hanno tirata fuori colla ruspa