Giovedì 19 maggio alle 20.30 al Ristorante La Emiliana in località Porto Badino, Mauro Romagna presenta la sua candidatura al Consiglio comunale con Forza Italia, insieme al candidato sindaco, Gianluca Corradini, e al senatore e coordinatore regionale di FI, Claudio Fazzone.
Mauro Romagna è 1° Maresciallo dell’Esercito italiano nonché infermiere di area critica in servizio da più di 20 anni al Policlinico militare di Roma nell’unità di terapia intensiva coronarica. Ha partecipato a numerose missioni all’estero ricevendo encomi, riconoscimenti e medaglie per essersi distinto per le sue virtù professionali ed umane.
“Ho scelto di candidarmi per mettere a disposizione della città la mia esperienza internazionale – spiega -. Ho lavorato con organismi come la Nato, l’Onu e l’Unione europea e ho acquisito una serie di competenze che voglio mettere a servizio dei miei concittadini. Sono un moderato di centro e le linee guida alla base del programma di Corradini mi rispecchiano pienamente. Inoltre considero Gianluca un puro dal punto di vista politico, ma con alle spalle una grossa squadra politica e un partito strutturato”.
Romagna ha un obiettivo molto chiaro: rimodulare lo strumento della Protezione Civile. “Avendo lavorato a stretto contatto con le istituzioni – spiega Romagna -, potrei essere l’anello di congiunzione diretto la Protezione civile e la Prefettura. Attualmente ci sono vari gruppi che collaborano tra loro ma non in maniera univoca. L’ottimale sarebbe formare un’unica Protezione Civile con un unico centro operativo”.
Un altro impegno è quello per i fondi e i finanziamenti europei: “L’amministrazione precedente non è riuscita a prendere nemmeno un finanziamento, fatta eccezione per il Piano di sviluppo rurale che è regionale. Il Comune non ha soldi e gli unici fondi per migliorare la città possono venire dall’Unione Europea. Intercettare questi finanziamenti è importante e lo si può fare solo con un gruppo di lavoro dedicato. Mi piacerebbe mettere a disposizione di questo team la mia esperienza in procedure internazionali per fare in modo che anche Terracina possa accedere a importanti finanziamenti per dare vita a progetti per lo sviluppo della città”.
“Mi impegnerò – conclude Mauro Romagna – con passione per gli interessi della comunità e non del singolo sempre mantenendo la mia onestà intellettuale”.