Terracina. Scambio culturale con Sergiev Posad (Russia), gli studenti tornano con un accresciuto bagaglio culturale e di esperienza di vita

Dopo il primo scambio operato nell’Aprile del 2013 dagli studenti del Liceo “L. da Vinci” di Terracina che sono andati a Sergiev Posad, nei pressi di Mosca, ospiti dei coetanei nelle famiglie russe e la successiva visita nell’Ottobre del 2013 degli studenti russi ospiti nelle famiglie terracinesi, questa volta a partire sono stati un gruppo di 14 studenti appartenenti agli Istituti Superiori della nostra città, il “Bianchini”, il “Filosi” ed il “L. da Vinci”.
Gli studenti, accompagnati dalle insegnanti Ambra Maurizio, Mena Mitrano e Maria Rosaria Pesce, sono tornati a Terracina al termine del viaggio in Russia. La visita, come consuetudine, ha avuto un programma nutrito e molto ricco sia a livello didattico che culturale e turistico.
Grazie al lavoro del presidente Antonio D’Ettorre e del suo vice Antonio Simeoni del Circolo Culturale A. S. Puskin dell’Associazione “Italia-Russia” di Terracina si confermano dal 2010 gli incontri delle delegazioni ufficiali e gli scambi culturali tra gli studenti della città di Terracina e di Sergiev Posad.
Gli studenti terracinesi hanno incontrato i loro coetanei dell’Università di Sholokhov, della Scuola Prof.le DSHI di Mosca, il Centro “Olimpus”, di un Istituto Prof.le Alberghiero e gli studenti di alcune Scuole Elementari e Medie della città.
Hanno partecipato, inoltre, ai festeggiamenti del 25° anno dalla fondazione della Scuola “Harmony”, sono stati ospiti del “Garofano Rosso”, un Club culturale giovanile, hanno visitato il Museo “Abramtzevo”, uno dei centri culturali più importanti e famosi della Russia dove hanno risieduto per molto tempo molti artisti russi tra cui lo scrittore Gogol, hanno visitato il Monastero di S. Sergio, il più famoso centro religioso della Russia del quale a Luglio ricorrono i 700 anni dalla fondazione e l’Eremo di Cernjgovskji.
Non poteva poi mancare una visita a Mosca con il suo Belvedere, la via Harbat famosa per la cultura e l’arte, la Piazza Rossa. Il mausoleo di Lenin, il palazzo del Kremlino, i magazzini Guum e la Cattedrale di S. Basilio.
Il soggiorno si è concluso con la visita della Scuola Prof.le n. 22 dove si impara a costruire i giocattoli ed oggetti di piccolo artigianato e gli studenti si sono cimentati con l’esecuzione di lavori in carta, ceramica, legno e decorazione; infine non sono mancati ulteriori momenti culturali come la visita al Museo del “Mondo dei villaggi russi” e alla Conferenza sulla Storia e sul Turismo di Terracina.
Una bella esperienza per i ragazzi terracinesi che si sono cimentati, anche linguisticamente, con altri ragazzi della loro età e da questa esperienza, e dai loro compagni, hanno acquisito alcune importanti informazioni che sicuramente rafforzano il loro bagaglio culturale e di esperienza di vita.
D’Ettore e Simeoni sono già al lavoro per programmare la prossima attività che vedrà i ragazzi russi ospiti nelle famiglie di Terracina dal 5 al 12 ottobre prossimi.