Terracina: “Signa Inferre”

“SIGNA INFERRE!”

Portare avanti le insegne della terracinesità su tutti i campi di “battaglia democratica”, ad iniziare dalla protezione storica, architettonica e culturale della Città

Il titolo che diamo a questo piccolo intervento lo mutiamo dal grido di battaglia delle centurie romane: Signa Inferre: Portare avanti le insegne.

Che per un vero terracinese – dovrebbe – in primis essere quella della tutela del patrimonio storico – archeologico della città, a rivendicare un passato glorioso durato secoli, che negli ultimi anni però si sta frantumando sotto le orde di una incultura che ormai è nell’immaginario collettivo e non solo.

Da qualche settimana abbiamo ripreso il percorso di sensibilizzazione finalizzato alla tutela di una delle piazze più importanti del mondo romano, una piazza che ha oltre 2000 anni e che Aulo Emilio pavimentò a sue spese: Piazza del Foro Emiliano, volgarmente e impropriamente in illo tempore ribattezzata  in piazza del municipio.

Riteniamo, considerate le pessime condizioni di conservazione del basolato e dell’uso “scorretto” che si sta facendo da qualche decennio, che l’amministrazione comunale, ma anche la Soprintendenza ai beni culturali del Lazio, che svolge per istituto l’attività ispettiva e di vigilanza nel territorio di competenza, finalizzata alla verifica dello stato di conservazione e di decoro dei beni culturali e della loro destinazione ad un uso compatibile con le esigenze di tutela, inizino un percorso per il risarcimento del basolato ridotto a “monnezza”, oltre alla protezione conseguente e all’uso possibile per un MONUMENTO STORICO ORIZZONTALE, perché tale si deve considerare.

Non è più tollerabile il lassismo a tutti i livelli di responsabilità che sta gravemente condannando al MARCIMENTO la PIAZZA per antonomasia di Terracina.

La Soprintendenza, impegnata da anni nel recupero del Teatro romano, non può entrare soddisfatta nella cavea recuperata del teatro romano passando in mezzo al “disfacimento” e al pessimo utilizzo della piazza di Aulo Emilio.

SIGNA INFERRE: facciamo vedere, sul serio, quanto amore c’è verso la città che tanti affermano convinti.

Ognuno per la propria parte di competenza.

e.l.

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