In merito alle dichiarazioni di Sel, il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia esprime il suo rammarico e un profondo dissenso per l’assurda polemica del coordinatore Giuseppe De Santis contro i suap approvati in Consiglio Comunale, alcuni dei quali approvati persino con il voto favorevole dei consiglieri comunali della sinistra. La verità è che l’unica “colata di cemento” in corso è quella di chi come Sel ha ancora nostalgia del Muro di Berlino e del comunismo che lo eresse. Innanzitutto due nuovi Suap come quello del McDonald’s e delle case vacanza Santa Monica, oltre ad aver avuto il parere positivo dell’Astral per quanto concerne la viabilità, erano già due lotti edificabili per il piano regolatore generale del 1972! L’unica differenza è che prima era edificazione residenziale dopo è diventata edificazione produttiva, ma con lo stesso identico indice di cubatura di prima. Altre due attività imprenditoriali approvate in Consiglio prevedono la lavorazione del legno e la produzione di imbarcazioni da diporto: piccole aziende locali, non proprio delle acciaierie. Se a questo aggiungiamo anche l’ampliamento dell’Automontegiove, necessario per evitare lo spostamento dell’attività e di riflesso del marchio Ford a Formia, oltre che per creare un incremento di fatturato e di nuove unità lavorative, non possiamo che valutare in modo positivo la creazione di questi Suap. Solo la furia ideologica di chi è rimasto agli anni antecedenti la caduta del Muro di Berlino, può scagliarsi contro degli imprenditori che in questo tempo di crisi feroce, mettono tutta la loro vita professionale, e non solo, in gioco per fare economia reale su Terracina, piuttosto che in altre città limitrofe.
Ma, soprattutto, solo l’arroganza di chi oggi si scopre paladino dell’ambiente per speculare qualche voto su facebook può giustificare un attacco così vergognoso nei confronti di un monumento terracinese come il prof. Emilio Selvaggi. Una persona per bene come poche, che senza bandiere né colori politici si spende da una vita per la sua città e per la sua gente. Si sciacquino la bocca i vertici di Sel prima di insultare uno come lui.