Pensate che qualche mese fa l’Amministrazione poi mandata a casa, pensava di fare nel parco un mega progetto con tanto di mirabolante ascensore e sventramento dei muri e dei camminamenti ..noi di Eurpopa Verde fummo gli unici ad uscire con un comunicato stampa prendendo una posizione dura e contraria a questo devastante progetto segnalando tutte le criticità in cui il parco versava dal punto di vista della fragilità idrogeologica e della manutenzione…le stesse criticità che hanno portato il Commissario prefettizio a chiudere, giustamente, qualche giorno fa, il parco al pubblico per motivi di sicurezza.
Nel nostro comunicato sottolineavamo: “Relativamente al Parco della Rimembranza, amorevolmente gestito dai volontari del WWF locale da molti anni, appare decisamente poco appropriato oltre che sovradimensionato e sicuramente frutto di considerazioni ben diverse sulle finalità del Parco, la proposta di progetto recentemente approvata dall’Amministrazione che prevede soluzioni altamente impattanti su questo prezioso ecosistema, quasi verticale, della nostra città e di fatto non prevede nessuno stanziamento per il grave dissesto idrogeologico nonostante il Parco sia costantemente soggetto a fenomeni di smottamento e frane e la stessa vegetazione arborea presente sui versanti più esterni rischi di cadere sulle strutture e sui sentieri sino ad arrivare alla strada sottostante, mentre invece prevede la costruzione impattante di un ascensore. Inoltre gran parte delle opere di messa in sicurezza dei camminamenti e dei sentieri, oltre che le pergolate ed i terrazzamenti, realizzate in legno, stanno cedendo definitivamente o hanno bisogno di manutenzione e cura, cosi come alcuni locali e depositi in muratura. Queste sono le urgenze del Parco ma ormai da molti anni non viene stanziata nessuna somma in bilancio per acquistare il materiale necessario per la manutenzione ordinaria e la sostituzione delle recinzioni di legno, corrimani, gradinate ed apprestamenti per mettere in sicurezza i sentieri e le zone di transito e di sosta. Riteniamo che qualsiasi intervento volto alla protezione, al miglioramento ambientale ed alla fruibilità del parco vada realizzato con estrema attenzione tenendo conto del delicato equilibrio di un ecosistema estremamente fragile.”
Speriamo solo le che la fase di valutazione degli interventi necessari sia rapida, si trovino le risorse finanziare e i lavori per il ripristino e la messa in sicurezza siano celeri. In questa città le aree verdi sono già carenti e non possiamo permetterci di fare a meno per troppo tempo di uno scrigno di verde e di biodiversità come il Parco delle Rimenbranza. In allegato il nostro comunicato di qualche mese fa.
Gabriele Subiaco
Europa Verde Terracina
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