La parola fine alla vicenda della incandidabilità a consigliere comunale di Andrea Bennato sarà scritta ufficialmente negli atti del Consiglio comunale il 9 settembre alle ore 8, allorquando la massima assise politica della città dovrà ratificare la sua decadenza da rappresentante del popolo terracinese.
E’ una storia curiosa quella del consigliere Bennato, entrato in consiglio comunale in surroga ad altro componente, nominato assessore, della “Lista Sciscione”.
E’ una questione curiosa che giunge sul finire, non naturale della consiliatura, guarda caso – ma sicuramente sarà un pura coincidenza – dopo l’abbandono dello stesso Bennato dalla maggioranza del sindaco eletto dal “popolo” e proseguita con la facente funzioni.
L’inibizione, di fatto, dal fare politica attiva di Bennato, stoppato alla vigilia della consultazione elettorale, riteniamo debba richiedere un approfondimento serio sulle responsabilità, eventuali, che hanno permesso la sua nomina a consigliere comunale.
Operazione che ci sembra il minimo sindacale per conferire almeno una corretta informazione ai cittadini terracinesi, desiderosi senz’altro di conoscere la verità su una storia che è durata circa 4 anni.
Per la cronaca, l’ordine del giorno dell’assise del 9 settembre – ore 8 – dovrà non solo prendere atto della revoca a Consigliere comunale del sig. Bennato Andrea, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 comma 3 del D.gs 31.12.2012 n.235.
Ma anche della surroga del Bennato con Rossi Nicoletta, primo dei candidati non eletti nella “Lista Sciscione” alle elezioni del 2016.