La Giunta comunale in una delle sue ultime riunioni ha deciso di approvare lo schema di convenzione del progetto per l’istituzione, al primo piano del Castello Frangipane, di un Parco Storico dedicato a Elisabetta Fiorini.
Come i cittadini ricorderanno, l’amministrazione comunale aveva promosso un avviso pubblico per sollecitare le associazioni che operano sul territorio a presentare progetti per il costituendo Polo Culturale da istituire all’interno dello storico maniero terracinese.
Tra le molteplici richieste prevenute al protocollo del Comune, la Giunta ha deciso di premiare quella dell’associazione F.I.D.A.P.A, che ha presentato un progetto per la istituzione di un Parco Storico dedicato alla botanica terracinese Elisabetta Fiorini. Unica donna che ha fatto parte della Pontifica Accademia dei Lincei di Roma e che ha lasciato un segno indelebile nella storia del territorio dove ha vissuto e operato, contribuendo allo sviluppo culturale e sociale della comunità.
“L’istituzione di un Parco Storico dedicato alla figura di Elisabetta Fiorini, inteso come centro formativo vivo e in rapporto costante con la città – afferma il sindaco Nicola Procaccini – è sicuramente un momento importante per la crescita culturale, sociale ed economica e divenire, con le iniziative di elevato spessore che saranno programmate e con i laboratori didattici e formativi, un vero e proprio attrattore culturale.
Il Castello Frangipane dovrà rappresentare per la città di Terracina un luogo culturale e una risorsa locale di eccellenza, e dopo la sua importante ristrutturazione non possiamo lasciarlo nella condizione di vuoto contenitore archeologico, ma abbiamo l’obbligo di farlo diventare un luogo dove incontrarsi, offrire servizi, diffondere specifici saperi, accogliere e produrre creatività.
Un luogo che deve essere inteso come centro culturale che acquisisce e riceve competenze legate agli ambiti di ricerca scelti, che sono: le arti contemporanee legate al paesaggio ambientale, urbano e architettonico.
L’arte e il paesaggio sono dunque le due grandi linee di indirizzo entro le quali modulare la ricerca da attivare e accogliere all’interno del Castello”.
Per la realizzazione delle attività programmate la F.I.D.A.P.A avrà a disposizione i locali posti al piano terra e il giardino del Castello Frangipane, facendosi carico degli oneri e delle spese relative alla pulizia, manutenzione ordinaria e fornitura delle utenze attivate presso l’antica “Rocca Traversa”.