Un’occasione nella quale sicuramente, ci mancherebbe, non abbiamo dubbi…, saranno affrontati temi importanti come: il recupero del consumo di suolo che a Terracina è del 12% contro una media nazionale del 7%; un piano dettagliato per la lotta all’abusivismo (con i dati comunali precisi del numero di abitazioni abusive e dei condoni) e per il ripristino dell’accessibilità alle spiagge (oggi sbarrate ovunque da cancelli privati) visto che gli indicatori nazionali ci dicono che generalmente circa una casa su tre è abusiva nella nostra Regione; un piano per la riqualificazione energetica e sismica dell’intero patrimonio immobiliare pubblico e privato visto gli indici ridicoli di potenza fotovoltaica installata (circa 100 Kw/1000 abitanti) a fronte delle ottime condizioni di soleggiamento di cui gode la città; una analisi accurata delle esigenze abitative per le giovani coppie e per i meno abbienti a fronte di un patrimonio che vede oltre il 30% di seconde case sfitte ed inutilizzate; la definizione di Piani integrati di rigenerazione urbana per la riqualificazione urbana economica e sociale di interi quartieri ed aree degradate della città; lo sviluppo dell’economia circolare in edilizia con il recupero e il riciclo dei materiali, i nuovi materiali ecocompatibili, gli standard (Leed, Itaca, ICMQ, Casa Clima, etc.) e le nuove tecniche costruttive NZEB; un piano di riqualificazione delle scuole e delle strutture pubbliche; il futuro dei piani di zona di B. Hermada e del Calcatore e di edifici come la Pro Infantia, la Villa Adrover e i mercati della Marina e delle Arene ad esempio; l’integrazione di urbanistica, verde e servizi per il miglioramento della qualità della vita e del benessere dei cittadini e mille altre questioni ancora..Temi che una politica che oggi pretende di governare davvero una città dovrebbe conoscere ed affrontare quotidianamente e ai quali dovrebbe dare delle risposte mature e concrete. State certi che questo ai cittadini interessa molto di più che favorire con delibere dissennate la speculazione edilizia privata e di farseschi Stati Generali convocati solo per darsi un tono di ufficialità e di condivisione tecnica di scelte scellerate compiute, nel silenzio e nell’approvazione generale di un Consiglio Comunale e nella non curanza della Regione, in questi anni. Scelte che di utile per l’interesse della collettività hanno ben poco e che rischiano di distruggere ulteriormente un territorio già devastato negli anni dalla speculazione edilizia.https://m.facebook.com/groups/876919659475426/permalink/1071633496670707/.
Gabriele Subiaco
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