Terremoto. Lavori e opinioni

TERREMOTO. DE VINCENTI: CON SINDACI COLLABORAZIONE STRAORDINARIA

In occasione del terremoto con i sindaci e i presidenti delle regioni si e’ messa in campo “una collaborazione istituzionale straordinaria. Abbiamo mostrato che le istituzioni unite possono rispondere ai bisogni dei cittadini”. Lo dice il sottosegretario di Palazzo Chigi, Claudio De Vincenti, intervenendo nell’aula della Camera dove e’ in corso l’iniziativa ‘L’Italia in comune, i sindaci nell’aula di Montecitorio’.

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TERREMOTO, RAMPELLI (FDI): VOLONTÀ DI COLLABORARE, MA STRONCARE
BUROCRAZIA
“Ascoltare le parole di Sergio Pirozzi alla Camera è stato drammatico. Il senso di smarrimento che prova  è condiviso. Sono passati oltre due mesi dalla prima terribile scossa che ha dilaniato  vite umane e distrutto interi paesi. Quanto tempo deve passare ancora per vedere operai all’opera che sgomberano le macerie, riaprono strade, consolidano viadotti, puntellano monumenti?… La seconda ondata sismica ha trovato il burro… Perché campanili, chiese e torri civiche ancora in piedi ma danneggiati non sono stati messi in sicurezza? Perché tutto è rimasto come il 25 agosto?  Chi è responsabile di non aver agito, consentendo che la scossa della scorsa settimana tirasse giù tutto? La lentezza della burocrazia, le procedure farraginose rischiano di scoraggiare le comunità locali più del terremoto”. È quanto ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli. “Si diano poteri straordinari ai sindaci, non c’è altra possibilità per avere interventi tempestivi che consentano di fronteggiare ‘il mostro’ – ha aggiunto – Il governo modifichi in questo senso i suoi decreti legge individuando adeguati organi di controllo per garantire trasparenza, ma senza limitare l’azione urgente di cui i paesi colpiti hanno bisogno. Dai territori arrivano richieste che potrebbero essere evase in due giorni, ma la macchina delle autorizzazioni dissuade anche i più volenterosi. Renzi deve uscire dalle dichiarazioni di circostanza e stroncare quella burocrazia che finora ha impedito ogni intervento e rischia di fare più danni del terremoto. Convochi un tavolo istituzionale con le opposizioni e sradichi subito l’immobilismo di questi mesi”.

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Terremoto: Aracri(FI),Errani chiarisca su case e sfollati

“Il Cns (Consorzio Nazionale b Servizi), consorzio da sempre nell’orbita della sinistra, gia’ condannato dal Tar e sanzionato dall’Antitrust per aver manipolato il mercato assieme alla Manutencoop, risulta essere assegnatario di una commessa di oltre un miliardo e cento milioni di euro per la costruzione di case da destinare agli sfollati delle zone terremotate”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri.    “Il Cns – prosegue – non ha nel suo ‘core business’ la fornitura di casette prefabbricate e cio’ rende necessario il ricorso ad un sistema di subappalti a ditte esterne. Cio’, da un lato, determina una violazione della legge, che prevede solo il 30 per cento sull’importo totale dei lavori da dare in subappalto, e, dall’altro, provoca un incredibile aumento dei costi. Il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, chiarisca questa situazione paradossale”.

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