“L’immagine che mi e’ rimasta impressa e’
una scuola di Amatrice che e’ crollata. In Italia le scuole che
sono in zone a rischio sismico sono almeno 24.000”. Lo seganla
Domenico Angelone, consigliere nazionale dei Geologi , recatosi
sui luoghi del sisma.
“Eppure ancora oggi in Italia- prosegue Angelone- si continua
a costruire senza tener conto di quella che e’ la conoscenza
geologica. La conoscenza geologica non riguarda esclusivamente la
natura del terreno, ma le possibili evoluzioni di esso, connesso
ai rischi derivanti dalle situazioni locali che rendono ogni sito
diverso dall’altro”.
In Italia, quindi, “dobbiamo porre la geologia al centro
delle scelte programmatiche. E’ necessario il Fascicolo del
Fabbricato sugli edifici per verificarne lo stato di salute e
puntare alla messa in sicurezza degli edifici strategici come
scuole ed ospedali”, conclude.