“L’anima dell’Italia e’ inquieta. Il terremoto piu’ forte dai tempi dell’Irpinia, dal 1980, ha
devastato il cuore della nostra Penisola. Non ci sono morti, stavolta. E questa notizia ci da’ enorme sollievo. Ma i danni al patrimonio abitativo, economico, culturale e religioso sono impressionanti. Questi borghi sono l’identita’ italiana: dovremo ricostruirli tutti, presto e bene. Lo faremo perche’ noi – tutti noi – siamo l’Italia”. Lo scrive il premier Matteo Renzi nella sua newsletter Enews.