“Colgo lo spirito degli interventi e invito caldamente il presidente Di Paolo, anche a nome della giunta, a ritirare le dimissioni. Il mio impegno è garantire almeno ogni due settimane la presenza della giunta nella commissione Terremoto, se non del sottoscritto, per rendere conto dei temi complessi che stiamo affrontando”. Così il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, rispondendo durante la seduta ordinaria del consiglio regionale, al consigliere Pietro Di Paolo, il quale, nel suo intervento, aveva spiegato le sue dimissioni da presidente della commissione speciale terremoto. “Non c’è alcun calo di tensione o di concentrazione o della presenza fisica dell’amministrazione sul territorio colpito dal sisma. – ha aggiuto Zingaretti – Dal 24 agosto posso dire che almeno una volta a settimana sono stato presente nelle aree del terremoto, senza i giornalisti, per verifiche, blitz nei cantieri, riunioni con i sindaci”. Inoltre il governatore ha spiegato che nell’ultimo mese e mezzo è stato almeno 15 volte a fare blitz nei cantieri, ricordando anche i sopralluoghi, nell’area del terremoto, di Errani e Curcio per intervenire su cantieri che ritenevamo fossero in ritardo.