Terminato il ciclo delle audizioni sul testo unico del commercio è il momento dello studio delle modifiche all’iniziativa della Giunta. Vista la mole degli argomenti da affrontare i consiglieri regionali hanno convenuto essere necessari 40 giorni per elaborare le proposte. E così gli emendamenti alla normativa dovranno essere depositati entro il prossimo primo luglio, come è stato stabilito dal presidente Mario Ciarla al termine della seduta di questa mattina dell’VIII commissione del Consiglio regionale. I consiglieri si sono accordati anche sul termine per i subemendamenti, che è stato fissato per il 15 luglio. Il testo della proposta di legge, che porta il numero 188, è costituito da 125 articoli e mira a unificare tutte le normative regionali in materia di commercio del Lazio. L’iter è iniziato il 2 ottobre scorso, con la relazione dell’assessore Guido Fabiani. Da febbraio è proseguito con un ciclo di audizioni di operatori, consumatori e organizzazioni che ha prodotto una serie di documenti e proposte di modifica o integrazione. L’esame della normativa – almeno nelle intenzioni della commissione – avverrà probabilmente per stralci, cercando di arrivare a un testo quanto più condiviso da affidare poi alla discussione e voto finale dell’Assemblea legislativa.