2 milioni e 130mila euro è il finanziamento complessivo, suddiviso in tre anni, che servirà a tutelare ancora di più un’area ricca di monumenti di assoluto valore storico e a garantire le prestazioni necessarie per il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria
In particolare, sono previste le seguenti attività:
- taglio ed estirpazione di cespugli e successivo trasporto come rifiuti o reimpiego delle materie utilizzabilirimozione dei detriti semi affondati che costituiscono pericolo per la navigazione
- taglio della vegetazione vecchia
- taglio di piante pericolanti
- pulizia delle aree ripariali
- monitoraggio continuo delle sponde, con l’individuazione dei siti dove si verifica l’accumulo di materiali che possano costituire pericolo
- rimozione e smaltimento dei rifiuti solidi e di altro materiale trasportato durante la fase di piena ed accumulatosi lungo le sponde e le banchine
- rimozione di tronchi e rami
- riduzione, carico e trasporto nei siti di conferimento
- monitoraggio continuo lungo il letto del fiume, con l’individuazione dei siti di accumulo che possano costituire pericolo
- rimozione e trasporto di rifiuti solidi e altro materiale e successiva individuazione dei siti idonei allo smaltimento.
“Con l’aggiudicazione di questo bando fortemente voluto dalla nostra amministrazione – ha commentato il presidente Nicola Zingaretti – restituiremo alla città di Roma un fiume più vivibile e più sicuro, con una manutenzione attenta e costante voltando pagina dopo anni di gestione con interventi occasionali e mal finanziati. Sono molto contento di aver fatto qualcosa per la nostra Capitale, in un momento in cui i cittadini hanno bisogno di sentire le Istituzioni al proprio fianco”.