“Mi fa piacere che anche alcuni consiglieri comunali di Sermoneta siano intervenuti per contestare l’esclusione di Sermoneta dai Comuni inseriti nella Zls. Peraltro mi incuriosisce la loro richiesta di aiuto rivolta al consigliere regionale Angelo Tripodi. Il collega mi aveva sorpreso con le sue dichiarazioni entusiastiche nei confronti della delibera di giunta regionale sulla Zona logistica semplificata, che per l’appunto non includeva Sermoneta ed altri territori importanti. Sarei dunque ben felice che ci fossero altri sostegni alla richiesta di revisione della delibera. Tengo a precisare che come presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale, mi sono attivato immediatamente, inviando una missiva al presidente Rocca e all’assessore Angelilli. Una lettera con la quale abbiamo chiesto ufficialmente di rivedere e correggere il provvedimento, magari rimodulando la perimetrazione delle aree totali che possono essere inserite all’interno della Zls e che coprono una massima estensione di 5.709 ettari. A mio avviso meritano di essere inserite nella lista dei Comuni ricompresi nella Zls i Comuni di Sermoneta (sono in contatto con il sindaco Giuseppina Giovannoli e con il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Torelli), ma anche Sabaudia (ho avviato un confronto con il sindaco Mosca), San Felice Circeo, Terracina e Sezze. Devo dire che ho già avuto modo di ricevere un segnale positivo dal presidente Rocca. Il governatore mi ha preannunciato l’intenzione di voler procedere ad un ‘supplemento di valutazione’ sulle scelte che sono state alla base della delibera di giunta. Con lo stesso Rocca ho concordato un incontro al suo rientro dal viaggio istituzionale negli Stati Uniti d’America. Con lui non parleremo solo di Zls ma affronteremo il tema più ampio, legato alle prospettive di crescita della provincia. E quindi sulla necessità di istituire un’area cuscinetto ed un regime speciale sul modello della Zes unica, comprendente i territori di Latina, Frosinone e Rieti. Le imprese di tutti i centri del basso Lazio e del reatino hanno bisogno di ulteriori e più consistenti misure agevolative sul piano economico e fiscale. Intendo battermi per questo obiettivo e non intendo indietreggiare di un millimetro”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio
